La Pinacoteca di Brera torna a piena capienza e si rinnova. Tornano le panche ma resta l’obbligo della prenotazione

La Pinacoteca di Brera a Milano – che con la fine dello stato d’emergenza torna a capienza piena – si presenta al suo pubblico con una serie di novità e alcune conferme, la più importante delle quali è che la prenotazione resta obbligatoria per i visitatori. Come segno di normalità tornano gli sgabelli e le panche da disegno e si allunga l’orario di apertura dalle 8.30 alle 19.15.

I visitatori, oltre a poter sfruttare l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese, troveranno ad accoglierli una serie di nuove didascalie.

Il mattino del 28 aprile (e poi ancora del 12 e 26 maggio) si potranno vedere in anteprima i bassorilievi di due dei quadri simbolo di Brera – La cena in Emmaus di Caravaggio e Il bacio di Francesco Hayez – che sono stati realizzati da Francesco Petrella per essere sistemati accanto alle opere originali in modo che funzionino come didascalie tattili per ipo e non vedenti. A queste si aggiunge un QRcode che permette di ascoltare un’audiodescrizione delle opere, riferisce l’ansa.