Galbanino rinnova il supporto alle giovani generazioni attraverso la musica e il 16 luglio all’Arena Fiera Bergamo, in occasione del Concertozzo di Elio e Le Storie Tese, Trio Medusa e Cesvi, promuove il talento degli artisti emergenti con il palco Galbanino Stage.
In occasione dell’evento, infatti, alcune delle giovani band emergenti selezionate nel progetto #insiemeperlamusica si esibiranno a partire dalle 17.30 sullo speciale palco di Galbanino: il Galbanino Stage. Ideato da Galbani insieme a Officine Buone, è un totem tecnologico, integrato con microfono e amplificatore, che dà l’opportunità agli artisti di esibirsi live.
Le band chiamate a esibirsi sul Galbanino Stage – Elli De Mon, Percorsi di-versi, Zi Rock and His Little Toys e Silvio Cavallo – sono state selezionate nell’ambito del progetto solidale #insiemeperlamusica di Elio e Le Storie Tese, Trio Medusa e Cesvi, e si esibiranno con brani inediti e cover .
La presenza di Galbanino al Concertozzo è soltanto l’ultima attività del brand a sostegno dei giovani artisti: negli ultimi anni, con l’iniziativa #senticomefila, Galbani aveva dato la possibilità a giovani artisti emergenti di esibirsi sul palco Galbanino Stage in occasione del Concerto del Primo Maggio. Lo scorso anno a Milano, invece, con Milano Open Stage – tour nei quartieri, Galbani e Officine Buone avevano animato tre quartieri della città con musica e creatività, offrendo ai giovani talenti occasioni di visibilità grazie al totem tecnologico Open Stage, firmato Galbani per Milano. E anche nel 2022 Galbanino ha continuato a dare voce al talento, tornando al Concertone del Primo Maggio di Roma, quest’anno in Piazza San Giovanni dopo 2 anni.
Nel 2020 il Trio Medusa, Elio e le Storie Tese e Cesvi si sono uniti per creare l’asta solidale #insiemeperlamusica per raccogliere fondi da destinare alle band indipendenti e meritevoli, colpite dalla pandemia. Sono stati raccolti 150.000 euro, devoluti a 46 band. Il Concertozzo è il coronamento del progetto #insiemeperlamusica che verrà celebrato a Bergamo, una delle città simbolo dell’emergenza Coronavirus. Il ricavato del Concertozzo sarà devoluto al Cesvi per aiutare i profughi in fuga dall’Ucraina.