Youmark

Worldrise Onlus e l’artista Iena Cruz doneranno alla città di Milano un eco-murale mangia smog

Wolrdrise, onlus che si occupa di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino sviluppando progetti in grado di unire educazione, creatività e divulgazione, e l’artista Federico Massa aka Iena Cruz doneranno alla città di Milano un grande murale a tema marino, in grado di assorbire l’inquinamento per trasformarlo in aria pulita.

Fino al 15 settembre sarà quindi possibile proporre il proprio palazzo inviando una e-mail a candidailtuomuro@worldrise.org con l’ indirizzo e numero civico dell’edificio, una breve descrizione, alcune foto e specificando se la candidatura ha già ottenuto il consenso del condominio.

L’iniziativa, che vanta il supporto della Ocean Family Foundation e la collaborazione di North Sails, è parte del progetto di Worldrise No Plastic More Fun – che ha l’obiettivo di sviluppare una rete di locali della vita notturna, club ed eventi musicali in cui la plastica monouso viene completamente eliminata per essere sostituita da alternative ecosostenibili. Un impegno a cui, ad oggi, hanno aderito già circa 60 locali, decidendo di essere parte della soluzione: è fondamentale ricordare che l’80% della plastica che finisce in mare proviene da fonti terrestri ed è principalmente plastica monouso.

A sensibilizzare i cittadini di Milano con la sua arte ci penserà Federico Massa aka ‘Iena Cruz’, milanese residente a New York, affermatosi a livello internazionale per i suoi murales incentrati sui cambiamenti climatici, sui rischi derivanti dall’inquinamento e sul dramma delle specie animali a rischio estinzione. In occasione della Green Week di Milano (26-29 settembre) Worldrise e Iena Cruz presenteranno ufficialmente alla città il bozzetto del murale annunciando contestualmente il muro prescelto.

Il murale sarà dipinto con Airlite – una pittura che permette di ridurre l’inquinamento atmosferico e che viene attivata semplicemente dalla luce riducendo lo smog e gli inquinamenti nell’aria dell’88% – e vedrà la realizzazione di una serie di muri tematici gemelli anche in altre città del mondo per sensibilizzare tutti alla salvaguardia degli oceani.

Grazie alla collaborazione con PangeaSeed Foundation il murale sarà anche parte del progetto Sea Walls: Artists for Oceans. Un network di oltre 300 artisti di fama internazionale che realizzano murales di grandi dimensioni e installazioni d’arte nelle strade di tutto il mondo con lo scopo di sensibilizzare i cittadini sulla condizione degli oceani.