Per celebrare il 200° compleanno di Johann Strauss II, l’Ente del Turismo di Vienna lancia una prima intergalattica. La missione ‘Waltz into Space’ invierà infatti il capolavoro di Strauss The Blue Danube nello spazio profondo.
Per decenni, The Blue Danube è stato considerato l’inno non ufficiale dello spazio, notoriamente immortalato in ‘2001: Odissea nello spazio’ di Stanley Kubrick. Tuttavia, sorprendentemente, questo valzer del famoso compositore viennese non è stato incluso in nessuno dei dischi d’oro di Voyager, una raccolta dei più grandi successi dell’umanità, tra cui una selezione di 27 canzoni, inviata dalla NASA per raggiungere potenziali forme di vita extraterrestri nel 1977.
Il 31 maggio 2025, Vienna metterà le cose in chiaro con una campagna dell’agenzia Jung von Matt DONAU. In collaborazione con i Wiener Symphoniker (Orchestra Sinfonica di Vienna) e con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), il valzer sarà trasmesso fino ai confini più remoti dell’universo, creando così un ponte musicale senza tempo tra l’umanità e la potenziale vita extraterrestre.
The Blue Danube eseguito dai Wiener Symphoniker a Vienna in occasione di un concerto speciale al Museo MAK di Vienna il prossimo 31 maggio, sarà digitalizzato e trasmesso attraverso le strutture di comunicazione dell’Agenzia Spaziale Europea a Cebreros, in Spagna. Il segnale continuerà all’infinito, viaggiando a 299.792 km/s – la velocità della luce – e supererà il Voyager 1 in circa 23 ore e 3 minuti.
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Per creare consapevolezza prima della missione, Jung von Matt ha creato un filmato umoristico che ipotizza il motivo per cui The Blue Danube non è stato incluso nei dischi d’oro di Voyager. La storia ruota attorno al Direttore della missione (interpretato da Adam Astill), il cui amore per il famoso valzer viennese ha finito per portare al disastro. Lo spot, diretto da Bart Timmer, include filmati originali della NASA che documentano il lancio della sonda Voyager nel 1977.
Il film sarà visibile dal 10 marzo al 2 maggio in nove Paesi per annunciare il progetto. Sarà accompagnato da un microsito, anch’esso creato dall’agenzia, che mostrerà tutte le informazioni importanti sulla missione. Il sito permetterà inoltre di ‘adottare’ simbolicamente una delle 13.743 note del valzer, collegando ogni singolo nome al suo viaggio nello spazio profondo e collegandolo in modo interattivo al patrimonio musicale di Vienna. Una serie di annunci, anch’essi creati da Jung von Matt DONAU, promuoverà l’adozione delle note.
Credit
Title Animation: Roman Buchberger
Sound Studio soundfiler
Voice-over: Dave Dempsey
Producer: Patrick Kaiser
Production Studio chelsy
Director: Bart Timmer
DoP: Robbie Van Brussel
Executive Producer: Günther Zott
Producer: Vinh Tran
1st AD: Alban Bekic
Production Coordinator: Sara Martinez Hämmerle
Post Supervisor: David Schwaiger
Gaffer: Erich Puchner
Key Grip: Killian Filzi
Sound Engineer: Christoph Kuchner
Styling: Helga Schania
Make Up: Andrea Hanke
Cast (Mission Director): Adam Astill
Cast (Assistant): Hasan Dixon
Production Studio MXR Productions
DOP: Leonard Gaspar