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Trovare nuovi clienti è il primo obiettivo delle piccole e medie imprese in Italia. Google lo sa e indaga su come fare meglio

Questa mattina, a Milano, presso al sede di Google, si è tenuto un incontro focalizzato sui servizi offerti dal motore di ricerca alle Piccole e Medie Imprese.

“Le ricerche del Made in Italy, terreno privilegiato per le pmi italiane, che peraltro rappresentano il 90% della struttura produttiva nazionale”, ha sottolineato Paola Marazzini, Director Agency e Strategic Partnership Google, “sono cresciute in tutti i paesi e in tutti i settori merceologici. Sono aumentate del 98% negli Usa, del 110% in Brasile, del 152% in India. Anche nelle più vicine Francia, Germania e Regno Unito l’interesse per il Made in Italy è in crescita. E interessano comparti che vanno dal food (+51%) all’abbigliamento (+49%), senza contare il turismo che fa registrare un aumento dell’88%”.

Lo studio commissionato da Google per comprendere quali siano i principali obiettivi delle piccole e medie imprese italiane, non sorprende certamente l’osservatore quando rileva che la crescita del proprio business sia la priorità principale, con un’incidenza del 44%, ma lo studio ha analizzato anche l’uso degli strumenti per la pubblicità online e ha evidenziato la necessità espressa dalle PMI di avere accesso a strumenti veloci e facili da usare per promuovere la propria attività.

La ricerca, realizzata attraverso un’intervista online somministrata a persone che hanno accettato di partecipare a sondaggi, ammonta a oltre 3000 intervistati nell’area EMEA.

A conferma della dinamicità di un comparto che non può certo riposare sugli allori, il 61% delle piccole e medie imprese italiane dichiara che trovare nuovi clienti rimane la sfida più importante per il prossimo anno, e anche la fidelizzazione dei clienti attuali lo è per il 44% delle imprese intervistate. Per il 30% la sfida principale sono invece l’aggiornamento tecnologico o un’attività di promozione efficace.

Le piccole e medie imprese italiane hanno obiettivi chiari, ma allo stesso tempo non utilizzano tutti i vantaggi degli strumenti disponibili. Il 35% delle imprese ha dichiarato infatti di non avere un sito web aziendale, mentre il 75% non gestisce una campagna sui motori di ricerca o sulle mappe, due strumenti molti utili per trovare nuovi clienti che oggi cercano prodotti e servizi usando uno smartphone. È quindi chiaro che ci sono ancora molte opportunità per le imprese che vogliono far crescere il proprio business.

Gli imprenditori delle piccole e medie imprese italiane vogliono infatti cogliere le opportunità che il digitale può offrire con strumenti prima di tutto semplici da usare e adatti ai propri obiettivi di business: più del 50% ha dichiarato di voler essere presente online per trovare nuovi clienti e più del 40% vuole far aumentare la conoscenza del proprio brand.

“I titolari delle piccole e medie imprese svolgono spesso molti ruoli all’interno dell’azienda e hanno poco tempo a disposizione”, ha commentato Kim Spalding, Global Product Director Google Ads per le piccole e medie imprese, “ma anche i più impegnati sono consapevoli che la pubblicità online è fondamentale per acquisire nuovi clienti e guidare la crescita. Grazie all’applicazione del machine learning e delle più avanzate tecniche di automazione, Google Ads offre le campagne intelligenti, le cosiddette Smart Campaign),per aiutare le piccole e medie imprese a raggiungere i loro obiettivi di business”.

Nel corso della mattina sono intervenute, a fornire testimonianza dell’importanza delle soluzioni offerte da Google per far crescere il business ed espandere l’attività di export, due piccole imprese: LisolaStore e Lanieri.

LisolaStore è un’azienda familiare nata con la passione per i tessuti, il nonno è stato uno dei primi a portare i ricami fiorentini a Milano negli anni ’40. Nel 2000 hanno aperto un negozio a Milano e Google My Business è per loro uno strumento molto utile.

“Grazie agli strumenti di Google abbiamo potuto realizzare il nostro sogno di continuare l’attività familiare”, hanno confermato Antonio Cannavò e Renato Ballone, Founders di LisolaStore. “LisolaStore è cresciuta tantissimo negli ultimi due anni, consentendo di creare dieci nuovi posti di lavoro”.

Nel 2018 è stato lanciato il negozio online, e in seguito all’adozione delle Smart Campaigns e il supporto dell’agenzia di marketing SicomunicaWeb, l’eCommerce ha raddoppiato le entrate e generato un aumento del 200% delle transazioni nell’ultimo anno.

Lanieri è una giovane azienda che produce abiti della tradizione tessile del Made in Italy e offre il servizio di un sarto digitale che produce le migliori manifatture italiane, da inviare in tutto il mondo. Il cliente può acquistare presso uno dei negozi fisici o sulla piattaforma online. L’azienda ha usato Market Finder per confermare la validità dei propri investimenti.
“Grazie all’utilizzo di Market Finder e alle analisi dei mercati esteri”, ha concluso Alberto Toso, Head of Digital Marketing Lanieri, “abbiamo confermato la validità dei nostri attuali investimenti e stiamo scegliendo quelli in cui investire in futuro”.