In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, Theras torna a parlare al grande pubblico con Strappiamo i Falsi Miti, nuova edizione della campagna ideata da NEWU, soft infrastructure consultancy, che da tre anni accompagna l’azienda nel suo percorso di comunicazione sociale e culturale sul tema del diabete.
L’iniziativa, ospitata presso la Stazione Termini di Roma dal 10 al 12 novembre, ha coinvolto cittadini e viaggiatori che sono stati invitati a compiere un gesto simbolico: strappare fisicamente i poster dei pregiudizi più comuni sul diabete per scoprire, sotto ogni falso mito, il punto di vista autentico di chi vive il diabete ogni giorno. Un’installazione fisica e partecipativa che ha voluto trasformare lo spettatore in protagonista e rendere visibile il passaggio da stigma a consapevolezza.
La campagna ha visto l’esposizione di 10 coppie di manifesti, ciascuna composta da un falso mito, cioè l’affermazione errata o stereotipata sul diabete, e il poster che lo smentisce con tono ironico e attraverso un vero e proprio ribaltamento narrativo. Tra i messaggi più emblematici: da Non puoi essere così in forma con il diabete a Non puoi essere così in forma con quello che mangi, da Non sei ancora guarito dal diabete a Non sei ancora guarito dai pregiudizi, da È difficile fare sport se hai il diabete a È difficile fare sport se sei pigro.
“Lo stigma e i pregiudizi pesano quanto la malattia stessa: il 36% dei pazienti con diabete soffre di diabetes distress, una forma di stress cronico legata alla percezione sociale della patologia. Con questa campagna abbiamo voluto proseguire nell’impegno di costruire un immaginario più inclusivo e autentico attorno al diabete, attraverso la creazione di un’esperienza capace di unire linguaggio fisico e digitale”, spiega nella nota Anna Paterlini, co-founder e Client Director NEWU.
Sui social, la campagna ha trovato un naturale proseguimento attraverso la call to action #DiabeteFalsiMiti che ha invitato gli utenti a replicare lo ‘strappo’ online, condividendo la propria esperienza o il pregiudizio più comune da smontare.
“Strappiamo i Falsi Miti rappresenta perfettamente la direzione verso cui si muove la comunicazione contemporanea, che va oltre l’obiettivo dell’awareness, per abbracciare temi come la partecipazione attiva, l’esperienza condivisa e il valore culturale. Il nostro compito è creare formati che tengano insieme il gesto fisico, la riflessione e il racconto digitale in un continuum coerente”, aggiunge Paterlini.
La campagna si inserisce nel percorso di lungo periodo di Theras per promuovere una nuova cultura della cura, basata su informazione, ascolto e inclusione.
Nel settore healthcare, NEWU ha firmato negli ultimi mesi campagne anche per Alleanza Assicurazioni, Reuter e Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.