In un contesto in cui la diversity è spesso trattata come un’etichetta da applicare a posteriori, ChatLGBTQ+ cambia prospettiva: non un filtro da aggiungere, ma un punto di partenza per costruire messaggi consapevoli, rispettosi e aggiornati. Il bot, a differenza di ChatGPT, è costruito e allenato per offrire un supporto basato su fonti selezionate e transfemministe, fornisce esempi pratici, linee guida e suggerimenti su come evitare stereotipi, riconoscere l’identità delle persone, utilizzare un linguaggio neutro e costruire narrazioni realmente rappresentative, anche in ambito pubblicitario e creativo.
Una comunicazione più equa e consapevole
“Questo progetto nasce dalla volontà di portare anche fuori l’inclusività, già un pilastro
concreto in SUNTIMES“, spiega nella nota il founder Nicholas Figoli. “Con ChatLGBTQ+ abbiamo creato uno strumento pensato per ascoltare, apprendere e partecipare. Un assistente virtuale sempre aggiornato che rende la comunicazione più equa e consapevole. Il nostro team utilizza già costantemente ChatLGBTQ+ per migliorare la comunicazione al fine di renderla più aperta e inclusiva: abbiamo scelto di renderlo pubblico e aperto a tutti in modo che quante più persone, agenzie e professionisti del nostro settore possano avere un supporto utile. È ancora una volta la nostra voglia di avere un Wonder Impact sulla realtà che viviamo a guidarci: quanto più sarà usato, quanto avremo contribuito a porre attenzione su temi così importanti che non dovrebbero mai passare in secondo piano.”
Pensato per evolvere nel tempo grazie al contributo della community e di esperti del settore, ChatLGBTQ+ si adatta a diversi ambiti: marketing, education, risorse umane, comunicazione istituzionale. Offre supporto a chiunque voglia contribuire a costruire spazi di linguaggio più inclusivi e rappresentativi di tutte le sfumature dell’identità e dell’espressione.
“L’intelligenza artificiale è uno strumento dal potere immenso”, aggiunge Sofia Marolda, Senior Art Director . “Sta a noi decidere come utilizzarlo: non solo per aumentare l’efficienza o migliorare le performance, ma per crescere come persone e come collettività. Possiamo impiegarla per rappresentare in modo più autentico e rispettoso la comunità LGBT+ all’esterno, e allo stesso tempo offrire strumenti concreti che migliorino le relazioni e le interazioni all’interno di luoghi di lavoro, istituti scolastici e istituzioni, promuovendo un ambiente più inclusivo per tuttə”.
La call to action: provatelo tutti
“Il servizio è accessibile a tutti e può essere provato direttamente online su
suntimes.it/ChatLGBT – per questo, lanciamo un invito aperto a testarne le potenzialità e a contribuire attivamente al suo sviluppo con feedback e suggerimenti”, è l’invito di SUNTIMES.
Credit
SUNTIMES
Executive Creative Director: Selmi Barissever
Deputy Creative Director: Mic Piovosi
Senior Art Director: Sofia Marolda
Account Manager: Francesca Volpe
Senior Web Designer: Emanuela Prada