Il mercato dell’Ottica, nei principali Paesi europei (Italia, Spagna, Germania e Francia), chiude il 2013 con un giro d’affari di oltre 15 miliardi di euro e si conferma stabile, con un trend di poco inferiore all’1% rispetto all’anno precedente.
Questo, in sintesi, è quanto emerge dai dati di vendita del Panel Ottici, presentati da GfK in occasione della fiera MIDO, e relativi a occhiali da sole, montature, lenti oftalmiche, lenti a contatto e liquidi per lenti a contatto. Il mercato presenta andamenti differenti: Italia (-1,8%) e Spagna (-0,5%) chiudono in flessione lievemente negativa (a valore), mentre Francia e Germania registrano trend positivi a valore, con un incremento del +1,7% in entrambi i Paesi.
I prodotti ‘vista’ (che comprendono lenti a contatto, liquidi per lenti e lenti oftalmiche) sono ancora in crescita. In particolare, il segmento delle lenti a contatto e dei liquidi segna + 1,0% a valore, confermando così il trend positivo del 2012. Più che positivo il bilancio 2013 del segmento delle lenti oftalmiche (+2,6% a valore) che registra una ripresa rispetto agli anni precedenti (nel 2012 la crescita era stata dell’+0,5% e nel 2011 del +1,3%). Gli occhiali da sole chiudono l’anno a -3,8% a valore ( il trend 2012 era stato -5,2%). Le montature decrescono del -1,4% a valore; (nel 2012 avevano chiuso a 0,0%).
L’innovazione di prodotto piace a un consumatore sempre più attento che, in un contesto di crisi protratta, adotta strategie di acquisto caratterizzate da una valutazione razionale dell’offerta, ma nel contempo, esprime desideri articolati e complessi. Sinottica, la ricerca multiscopo sul consumatore italiano e il suo stile di vita, delinea un quadro in questo senso. “I prodotti che acquisto devono esprimere la mia personalità” dichiarano, ad esempio, 21 milioni di possessori di occhiali da sole (il 71% dell’intero target, 2 milioni in più rispetto al 2011).
I dati di Sinottica forniscono altri interessanti insight: oltre ai target più ‘Luxury addicted’, per cui la marca è garanzia di qualità elevata, esclusività e prestigio, si intravvedono oggi segmenti evoluti, ‘Digital oriented’, esplorativi e sperimentatori, dotati di buone risorse economiche. Ad oggi questi sono solo parzialmente intercettati dai Current Brands, mentre potrebbero rappresentare un’opportunità strategica. Per loro fashion e trend devono parlare di eleganza smart, esperienza ed emozione, nulla a che vedere con l’appariscente e lo scontato.
