Youmark
Promoted

Sono sempre di più gli strumenti digitali a disposizione delle aziende, ma e-mail Marketing, Seo/Sem e Social Media si confermano le colonne portanti di una strategia efficace. Lo dice lo studio ‘Digital Contact Strategy’ di Diennea in collaborazione con Human Highway

Quali sono oggi gli strumenti digitali che le aziende ritengono più utili ed efficaci per raggiungere i propri obiettivi di business? Quali i più strategici per le relazioni con i propri clienti?

A queste domande hanno risposto, nell’ambito del nuovo studio intitolato Digital Contact Strategy, condotto da Diennea in collaborazione con Human Highway (società leader in indagini in rete), decision maker appartenenti a 40 aziende italiane medio  grandi, dai responsabili marketing e comunicazione ai crm manager, che gestiscono quotidianamente il budget dedicato ad attività di marketing digitale B2B e B2C in svariati settori, dal finance all’automotive, al fashion, al retail, al food&beverage.

Uno studio realizzato con lo scopo di identificare i principali trend delle strategie di digital marketing, approfondendo la rilevanza e l’efficacia degli strumenti digitali, le modalità di comunicazione verso la customer base, i principali KPI e dati analizzati, al fine di offrire al mercato un’analisi di supporto alla definizione della strategia e all’ottimizzazione degli investimenti negli strumenti digitali.

Nonostante la proliferazione di nuove modalità di contatto e comunicazione, le colonne portanti di ogni strategia rimangono Email Marketing e Seo/Sem, che con i Social Media si classificano come i tre strumenti di marketing digitale più utilizzati dalle aziende, seguite dal Display Advertising. L’analisi comportamentale sui siti, l’uso della Marketing Automation e la clusterizzazione degli utenti costituiscono un successivo blocco dedicato all’ottimizzazione delle azioni.

L’uso dei vari strumenti vede prioritaria la costruzione di una relazione con i clienti tanto che, prima della fase di vendita, risultano due principali obiettivi: comunicare con la propria customer base (50%) e acquisire nuovi clienti (47%). “Sono considerati strumenti del futuro quelli che si servono del dato per profilare il cliente e indirizzare le azioni in modo mirato. Alla luce di questa considerazione, il fulcro di ogni strategia, indipendentemente dagli obiettivi di marketing, è mettere il cliente sempre al centro, conoscerlo, sapere dove si trova all’interno del journey e con quale strumento intercettarlo. Le più mature in questo senso risultano le aziende che sviluppano il proprio business al di fuori dell’Europa”, afferma Florida Farruku, General Manager di Diennea.

Dall’indagine emerge una forte attenzione al contatto (prospect o cliente fidelizzato) in tutte le fasi della relazione con il cliente, a ciascuna delle quali corrispondono uno o più strumenti digitali.

Partendo dalla fase iniziale dell’acquisizione del cliente, il 71% delle aziende coinvolte nella survey afferma che performano meglio il Website Tracking (71%) e i Social Media (64%); successivamente, nella profilazione degli utenti, secondo il 70% degli intervistati, portano buoni risultati di nuovo i Social Media, ai quali si aggiunge il Loyalty Program. Nella fase di vendita, invece, il 66% delle aziende mette in pole position l’Email Marketing, scelto dall’84% anche come canale privilegiato per la comunicazione ai clienti e la riattivazione dei clienti dormienti (63% dei rispondenti).  Infine, grande attenzione per i Loyalty Program, indicati dal 90% dei rispondenti, come leader indiscussi per la fidelizzazione, sempre accompagnati dalle email (69%).

Marketing Intelligence, aziende non ancora mature ma cresce l’interesse

La maggior parte delle aziende (80%) dichiara di utilizzare i sistemi di reporting più diffusi come Google Analytics o nativi di piattaforma come Facebook Insights. L’analisi dei dati, prodotta da risorse interne, è limitata a 4 casi su 10. Per quanto riguarda il futuro, un 32% delle aziende non sa ancora precisamente quali tecnologie andrà ad adottare, invece il 18% darà spazio a strumenti di analisi avanzata, come la DMP, e il 15% a tool di BusinessIntelligence e Dashboard.

“Le aziende sono consapevoli che l’analisi e l’uso strategico dei dati sono elementi fondamentali e cercano partner in grado di accompagnarle in questo percorso. Diennea si sta muovendo esattamente in questa direzione, potenziando ulteriormente l’offerta di servizi di Data Science e integrando tecnologie in grado di fornirne ai clienti una vista completa sui propri utenti e monitorare i KPI specifici di ogni progetto, con una visione assolutamente Customer Centric”, commenta Galizio De Galitiis, Chief Marketing Officer Diennea.