Il 2025 si preannuncia come un anno di evoluzione nel mondo digitale. Tra i protagonisti di questo cambiamento si distingueranno la realtà aumentata (AR) e l’intelligenza artificiale (IA), che contribuiranno a ridefinire la creator economy. Un progresso tecnologico che coinvolgerà anche sportivi, retailer e marketer. Ecco i 6 trend 2025 che rivoluzioneranno il futuro digitale secondo Snapchat.
1. Piccoli e influenti: l’ascesa dei creator di nicchia
Nel 2024 si è assistito a un consolidamento della relazione tra creator e piattaforme, con il lancio di nuove feature dedicate – molte delle quali abilitate dall’IA – e importanti investimenti nello sviluppo di strumenti, formati e nuove opportunità di monetizzazione che potessero incentivare i creator a produrre contenuti. Dodici mesi fa il mercato guardava con grande attenzione all’IA, puntando sull’innovazione dirompente di questa tecnologia per rivoluzionare la creator economy e con l’aspettativa che il successo avrebbe sorriso ai creator capaci di sperimentare e integrare progressivamente i nuovi tool a disposizione. Un anno dopo si può dire che la sperimentazione si è rivelata vincente per chi è stato capace di mantenere una connessione umana con la propria community, utilizzando l’intelligenza artificiale come vero supporto alla propria attività creativa, non come controfigura.
Nel 2025, la scelta delle tematiche trattate da parte dei creator acquisirà un peso crescente rispetto alla loro personalità o alla loro audience: il pubblico, infatti, cercherà sempre più contenuti in linea con i propri interessi e valori, contribuendo all’ascesa di creator focalizzati su argomenti specifici e alla crescita delle opportunità di monetizzazione per le nicchie di riferimento.
2. Focus sui video brevi di carattere educativo
Il 2024 è stato ricco di grandi momenti culturali, tra cui le Olimpiadi di Parigi, gli Europei di calcio e l’estate ‘Brat’. Tuttavia, ciò che ha definito davvero l’anno poco concluso è stato il modo in cui questi eventi sono arrivati su schermi e feed: short video, pillole che celebravano i momenti di gloria e quelli meno felici.
Il formato breve continuerà a dominare anche nel nuovo anno, ma sarà una particolare tipologia a emergere: i contenuti educativi. Infatti, in un contesto di grandi cambiamenti sociopolitici e di una quantità travolgente di informazioni diffuse a livello globale, le persone vogliono sentirsi informate e capaci di comprendere il mondo che le circonda in modo rapido e semplice. Ciò significa che i brand, i creator e i media che producono contenuti di vario genere intorno a cause benefiche assisteranno probabilmente a un incremento dell’engagement e al consolidamento delle proprie community. Anche l’intelligenza artificiale generativa avrà un suo ruolo in questa evoluzione: fungerà da ponte con il passato, grazie alla possibilità di andare a recuperare contenuti informativi archiviati.
3. I retailer: bilanciamento tra valore e aspirazione
L’incertezza del contesto attuale e l’aumento del costo della vita hanno fatto sì che molte persone abbiano sentito il peso delle difficoltà economiche. Alla luce di una maggior cautela nelle spese che ha coinvolto tutte le fasce di reddito nel 2024, per rimanere competitivi i retailer hanno dovuto trovare delle modalità per distinguersi e dimostrare la propria capacità di offrire valore.
Nonostante i segnali di allentamento delle pressioni economiche nel 2025, i consumatori continueranno a scegliere i marchi attraverso la lente del valore. Ciò non significa che le persone non pagheranno per prodotti aspirazionali o per la qualità di un brand, ma si aspetteranno i giusti compromessi. Per coltivare l’engagement, sarà necessario che i retailer – e in particolare i marchi premium – si orientino maggiormente verso un marketing basato sull’ispirazione, delegando il controllo creativo ai creator che possono agire come sostenitori fidati del brand. Inoltre, coloro che investiranno in tecnologie immersive come la realtà aumentata (AR) saranno in grado di creare esperienze di acquisto che uniscono l’aspirazione alla praticità, consentendo ai clienti di visualizzare i prodotti e vederne il valore prima dell’acquisto.
4. Sportivi ancora più connessi con il proprio pubblico
Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno visto atleti e vere e proprie star sportive come Simone Biles utilizzare le loro piattaforme social per raccontare storie ed esperienze personali, offrendo ai fan un accesso privilegiato ai momenti più importanti delle competizioni e attirando nuovi follower. Infatti, i fan di oggi desiderano più del semplice evento sportivo: cercano contenuti e modalità di connessione che mettano in evidenza la personalità, non solo l’atleta.
Gli atleti continueranno a sfruttare le piattaforme digitali nel 2025 per condividere storie, valori e il proprio ‘brand’ personale, costruendo legami più solidi con i fan. Sebbene le performance sul campo rimarranno centrali, le star sportive stanno realizzando che ciò che rappresentano fuori dal campo ha un impatto altrettanto, se non maggiormente, significativo per il loro pubblico, fungendo da catalizzatore per attrarre un’audience più ampia. I confini tra sport, musica, moda e cultura continueranno ad assottigliarsi: gli atleti definiranno la propria narrazione costruendo community e relazioni che vanno oltre le loro prestazioni sul campo.
Gli Europei femminili del 2025 e la Coppa del Mondo femminile di rugby in programma contribuiranno, inoltre, ad accrescere l’interesse e il seguito dello sport femminile. La combinazione di eventi sportivi di alto livello e l’ascesa di superstar come Caitlin Clark e Leah Williamson accelererà il coinvolgimento e attirerà nuovi fan, compresi coloro che non avevano mai seguito il basket o il calcio, ma che ora provano una connessione più profonda con le competizioni femminili.
5. Marketer: focus sulla misurazione, all’insegna della privacy
Il 2024 è stato un anno di stravolgimenti per i professionisti del marketing. L’incertezza economica e l’importanza dell’adozione dell’intelligenza artificiale generativa hanno messo a dura prova energie e budget.
Questo scenario si protrarrà nel nuovo anno: le pressioni economiche costringeranno i marketer a misurare sempre più il loro successo e, di conseguenza, spingeranno i budget verso la parte bassa del funnel. Il risultato sarà un’ulteriore spinta verso le piattaforme digitali, che nel 2024 hanno già catalizzato il 68,8% della spesa pubblicitaria globale. Quelle che continueranno ad attrarre investimenti pubblicitari e favorire la fidelizzazione dei clienti saranno le piattaforme in grado di aiutare i marketer a ottimizzare i proprio budget passando a sistemi di misurazione come il marketing mix modelling (MMM), pur mantenendo gli investimenti in awareness nella parte superiore del funnel.
6. L’AI abiliterà una nuova generazione di esperienze AR
Lo scorso anno ha reso evidente a tutti il valore dell’intelligenza artificiale (IA) generativa e la sua capacità di cambiare il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e viviamo. Proprio nel 2024 Snapchat ha sviluppato la tecnologia Garment Generation, utilizzando l’IA generativa per attivare esperienze try-on in maniera semplice e veloce solo tramite una richiesta testuale e, nello stesso anno, ha presentato gli Spectacles di quinta generazione, occhiali AR standalone per vivere il mondo in modalità totalmente nuove, sovrapponendo il digitale alla realtà grazie alla realtà aumentata (AR).
Nel 2025, l’intelligenza artificiale continuerà a rendere le esperienze AR ancora più smart, precise, coinvolgenti e creative. L’IA aumenterà la capacità di qualsiasi creativo di trasformare la propria immaginazione in realtà attraverso l’AR, grazie alla possibilità di creare Lenti in pochi minuti, semplicemente digitando ciò che si vuole realizzare e visualizzando testo, direttamente sullo schermo.