Dopo le precedenti edizioni, è tornato Sentient Horizons, format di Istituto Marangoni Milano Design che mette a confronto professionisti internazionali che riflettono su design, arte, scienza, AI e tecnologie emergenti.
Come evolve l’arte quando nella creazione subentra la macchina? Fin dove può spingersi la creatività con l’aiuto dell’AI? Questi ed altri interrogativi sono stati al centro dell’edizione 2025 dal titolo Seamless Singularities che ha visto come protagonisti Sougwen Chung, Mónica Bello e Massimo Chiriatti. Il titolo si ispira al tema di ricerca dell’anno accademico 2024/25 della scuola ed è in continuità con le installazioni presentate durante l’ultima Milano Design Week