A Mumbai, la pubblicità sta letteralmente ‘tornando alla terra’. Sulla trafficata Bandra Road è comparso un maxi billboard alto sei metri che, invece di resistere al tempo, è destinato a dissolversi. È l’ultima trovata di NTO Creative India per Chupps Footwear, il brand indiano di open-footwear che ha lanciato una linea di sandali biodegradabili in 24 mesi una volta finiti in discarica.
Il concetto è semplice e potente: se anche le scarpe scompaiono senza lasciare traccia, perché non dovrebbe farlo la pubblicità? Per dare corpo all’idea, l’agenzia guidata da Santosh ‘Paddy’ Padhi ha costruito l’intero billboard con materiali naturali e biodegradabili: una struttura in bambù, una gigantesca ciabatta fatta di fango, argilla, letame di mucca, paglia e segatura, e un lettering scritto con calce viva al posto della vernice. Il risultato è una scultura effimera, destinata a sciogliersi con la pioggia lasciando solo lo scheletro di bambù.
Padhi racconta: “In un’epoca dominata da schermi e ledwall, volevamo restare con i piedi per terra – letteralmente. Portare la biodegradabilità fuori dai laboratori e dentro le strade”.
L’operazione non è solo estetica. È un gesto simbolico che intreccia innovazione di prodotto e comunicazione responsabile, ricordando che il futuro del fashion – come sottolinea il fondatore di Chupps, Yashesh Mukhi – “non sarà definito da quanto dura, ma da quanto dolcemente scompare”.