Anche la quarta edizione dell’evento milanese, ideato e prodotto da Pietro Cerretani e Claudio Honegger, si avvale di una campagna costruita con metodo open source.
Un gruppo eterogeneo di quattordici comunicatori ha aderito al progetto Creax, laboratorio di creatività collettiva ospitato da Altavia, firmando la campagna con una sigla formata dalle loro iniziali. I nomi sono Biba Acquati, Eugenio Alberti, Melania Angeloro, Chiara Attieri,Vanessa Berardi, Claudia Bergonzi, Maurilio Brini, Pietro Cerretani, Claudio Ferrara, Gianmarco Bachi, Gino Luis Ciccognani, Giampaolo Galenda, Mauro Mercatanti e Filippo Vizzani.
I creativi coinvolti sono stati invitati ad esprimersi sul tema Nuovi Animali Comunicanti, concetto di transito nell’era della nuova comunicazione derivato dall’istinto naturale che conduce tutti gli animali a scambiare messaggi e informazioni, seguendo codici e linguaggi precisi ma sempre in mutazione.
Il concept creativo, e la conseguente campagna, sono stati ideati dal gruppo che ha inizialmente proposto nove idee art e copy. Alla conclusione dei lavori è stata scelta la campagna proposta da Ideificio (Melania Angeloro e Mauro Mercatanti), con il contributo iconografico dell’artista Anna Mainenti, fotografa veronese che lavora su immagini di uomini/cani con una tecnica di face-morphing.
Al tavolo progettuale anche Luis Ciccognani, docente di Comunicazione alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano, che ha coinvolto i suoi studenti nel lavoro collettivo.
Altavia prosegue così nell’intento di attivare ed elaborare prodotti creativi dal carattere open source. Occasioni di partecipazione e sviluppo che consentono di costruire azioni di comunicazione ricche di contenuti e di spunti, proprio perché generate da più individui, provenienti da realtà differenti.
Maurilio Brini, creative strategist di Altavia cheha visto nascere La Settimana della Comunicazione, commenta in una nota: “Ho seguito fin dalla prima edizione tutte le campagne e l’evoluzione in Creax dimostra una reale e sempre più tangibile capacità di aggregazione e di crescita di questo importante appuntamento con la comunicazione”.
