La pasta, integratore di felicità. È questo lo slogan che accompagna la campagna di promozione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, realizzata da ISMEA – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare in partnership con la Fipav – Federazione Italiana Pallavolo, per valorizzare una vera e propria icona del made in Italy: la pasta.
Uno spot tv girato durante il ritiro delle campionesse olimpiche azzurre al Centro Pavesi FIPAV, che da settembre sarà on air sulla tv nazionale, e poi ancora uno spot radio e una serie di reel e stories pensati per i social network, che vedono protagoniste le azzurre della nazionale femminile di volley, capitanate da Anna Danesi. Le atlete, riprese durante alcuni momenti di pausa dagli intensi allenamenti, fanno un break a sorpresa con un piatto di pasta, organizzato dalla capitana e dalla vice capitana (Carlotta Cambi) della squadra.
La campagna integrata si completa anche con una serie di annunci stampa e online su alcune testate nazionali generaliste, sportive e del settore food e con una presenza negli appuntamenti di riferimento del volley italiano.
Dal punto di vista economico, la pasta rappresenta un pilastro del sistema agroalimentare nazionale e vanta una leadership mondiale indiscussa. L’Italia è infatti il primo produttore globale di paste alimentari (con una quota del 24%) e il principale esportatore di pasta di semola, concentrando oltre il 40% del volume degli scambi mondiali. La produzione di pasta di semola secca ha raggiunto nel 2024 un quantitativo di 3,2 milioni di tonnellate, di cui il 60% destinato all’export, facendo della pasta il secondo prodotto più esportato dall’Italia dopo il vino. Mediamente nell’ultimo decennio il fatturato delle industrie pastarie italiane si è attestato sui 5,9 miliardi di euro, in crescita negli ultimi anni fino a raggiungere gli 8,7 miliardi di euro nel 2024.