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Da ‘Just Do It’ a ‘Why Do It?’, Nike cambia slogan e sfida le nuove generazioni

Quando Nike lanciò lo slogan ‘Just Do It’ nel 1988 non si trattava solo di parole: era un vero invito all’azione, una sfida a iniziare, a provare, a muoversi avanti anche quando le cose diventano difficili. Dopo quasi quarant’anni di ispirazione agli atleti di tutto il mondo, il brand rilancia questo messaggio per una nuova generazione con la campagna ‘Why Do It?’, firmata sempre Wieden+Kennedy Portland.

La nuova campagna si rivolge ai giovani atleti di oggi, trasformando un risultato da raggiungere in una scelta da compiere. Nicole Graham, EVP e Chief Marketing Officer, sottolinea che ‘Just Do It’ non è solo uno slogan, ma uno spirito che vive in ogni battito dello sport. Con ‘Why Do It?’, Nike vuole accendere quella scintilla nei giovani, incoraggiandoli a scoprire il loro potenziale e a iniziare il percorso verso la grandezza.

Il lancio della campagna include un film cinematografico con un cast globale di atleti Nike – tra cui Carlos Alcaraz, Saquon Barkley, LeBron James, Rayssa Leal e Qinwen Zheng – che mostra il lato crudo e autentico dello sport. Il messaggio parla a chi cresce in un mondo dove provare e fallire può sembrare scoraggiante, e dove mollare è più facile che continuare. Ma la grandezza non è un dono, è una scelta, e a volte la scelta più importante è semplicemente iniziare. Gli atleti stessi ribadiscono questo concetto.

‘Why Do It?’ rinnova anche l’impegno fondante di Nike: provare è già un traguardo, e fallire fa parte del percorso. La campagna celebra l’inclusività nello sport, l’ispirazione a competere, crescere e vincere, e il ruolo di Nike nel guidare il futuro dello sport, incontrando la nuova generazione sul campo di gioco.

Dagli inizi con il famoso corridore ottantenne Walt Stack, fino a icone come Michael Jordan, Serena Williams e Kobe Bryant, ‘Just Do It’ è sempre stato sinonimo di coraggio, perseveranza e audacia. Oggi, il messaggio viene riproposto in chiave contemporanea: non si tratta di nostalgia o di gloria, ma di scegliere di iniziare, continuare e affrontare le sfide con determinazione, incarnando lo spirito autentico dello sport.