Netflix ha vinto l’asta per l’acquisizione di Warner Bros. Discovery, superando le concorrenti Paramount, Skydance e Comcast. Stando ai rumors, l’offerta di Netflix è stata di circa 28 dollari per azione, in gran parte in contante, con l’inclusione di una breakup fee da 5 miliardi di dollari, in caso di bocciatura da parte delle autorità antitrust negli Stati Uniti e in Europa. L’offerta è stata ritenuta sufficiente da Warner per avviare negoziati esclusivi, con l’ipotesi di un annuncio formale dell’accordo nei prossimi giorni.
Se l’accordo andrà in porto, Netflix fonderà le proprie attività con quelle di Warner, acquisendo i suoi asset, tra cui gli storici studi cinematografici e televisivi di Burbank, una vasta libreria di titoli come Harry Potter e Superman, e il servizio di streaming HBO Max, che ha prodotto show come White Lotus. Warner procederà prima con lo scorporo delle sue reti via cavo, come CNN, TBS e TNT, che non rientrano nei piani di Netflix.
Netflix ha deciso di puntare sugli asset di Warner per rafforzare la propria posizione nel mercato e difendersi contro concorrenti come Disney, Paramount e YouTube. Vantando ricavi per 39 miliardi di dollari, con circa 14.000 dipendenti e ha un valore di mercato di 438 miliardi di dollari, sette volte quello di Warner.