Il colosso tecnologico sudcoreano NAVER ha annunciato l’acquisizione di Wallapop, piattaforma spagnola dedicata al consumo consapevole e alla compravendita di prodotti di seconda mano. L’accordo, che valuta Wallapop circa 600 milioni di euro (post-money circa 650 milioni), ha già ottenuto il supporto della maggior parte degli azionisti e dovrebbe concludersi nei prossimi mesi, in attesa delle necessarie approvazioni regolatorie.
Questa operazione rappresenta un passo strategico per rafforzare la presenza di NAVER in Europa, in particolare nell’e-commerce e nel mercato dei beni usati, un settore in costante crescita. Attraverso questa partnership, Wallapop potrà beneficiare dell’esperienza e del know-how tecnologico di NAVER in ambiti chiave come ricerca, pubblicità e pagamenti digitali.
Nonostante il passaggio di proprietà, Wallapop continuerà a operare dalla sede di Barcellona, mantenendo il proprio team, il marchio e la community di utenti. Alla guida resterà il Ceo Rob Cassedy, a conferma della volontà di NAVER di valorizzare le eccellenze locali senza snaturarne l’identità.
Secondo Soo-yeon Choi, Ceo di NAVER Corp, l’acquisizione riflette la visione dell’azienda di costruire un Internet aperto e inclusivo, sostenendo le startup europee e contribuendo attivamente al loro sviluppo. L’obiettivo dichiarato è potenziare Wallapop, preservandone i valori e l’approccio, per accompagnarla nella prossima fase di crescita in Europa meridionale.