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Nasce PO•PE, la nuova agenzia di Francesco Poletti e Federico Pepe

Nome omen e non a caso l'annuncio della nuova realtà è stato dato su LinkedIn, con tempismo perfetto, e in latino, ieri, giornata dell'elezione del nuovo Papa
Nasce PO.PE

“È con grande gioia che annunciamo la proclamazione di PO•PE., uno studio creativo devoto alla salvagurdia delle pie anime commerciali di marche globali e locali. PO•PE è nato dalle menti e dai nomi di Francesco Andrea Poletti e Federico Pepe: fondatori e veri credenti. E con la benedizione della confraternita Le Dictateur Studio”, questo in sintesi il testo del post. La sigla ha già il suo sito in italiano, inglese e ovviamente anche in latino.

Chi è Federico Pepe
Già direttore creativo insieme a Stefania Siani in DLV BBDO dal 2008 e per una decina di anni, ha fondato Le Dictateur Studio nel nel 2006, progetto editoriale e spazio espositivo indipendente a Milano. Ha esposto le sue opere e i suoi progetti alla MOMA Library and Family Business di New York, alla Tate Modern di Londra, al Palais de Tokyo di Parigi, alla Triennale di Milano e in molte altre gallerie private. Collabora negli anni con artisti famosi come Maurizio Cattelan, Pierpaolo Ferrari, Nico Vascellari, Jacopo Benassi e designer come Patricia Urquiola con cui ha firmato due collezioni. Non è solo un designer ed editore, ma anche un promotore culturale e un artista visivo con un presente, nella comunicazione pubblicitaria.

Chi è Francesco Poletti
Da aprile 2023 ricopriva l’incarico di Chief Creative Officer di Publicis Italy/Le Pub, provenendo da VML dove dal 2018 era Executive Creative Director. Negli ultimi 25 anni, come Chief Creative Officer, ha guidato team internazionali nella realizzazione di diverse campagne e progetti, con una visione strategica e a un approccio orientato all’eccellenza creativa. Il suo lavoro è stato riconosciuto nei principali festival creativi del mondo. Dopo aver vinto un numero ragguardevole di gare di new business negli ultimi anni, ha iniziato a chiedersi se oltre a far crescere le aziende multinazionali dell’advertising non fosse arrivato il momento di far crescere la sua. Così ha deciso di fondarne una. Quando non è su un aereo, vive a Milano con Alien, sua moglie olandese con un nome alla Ridley Scott, con le sue due figlie Sofie e Liv e con il loro Amstaff Apple.