Si chiama Talkificio ed è il nuovo format audiovisivo che trasforma il ‘parlare di sé’ in un’arte scenica. Più che un palco, una terapia con regia: interviste intime, confessionali contemporanei, e persino monologhi davanti a una camera con la spontaneità calibrata al millimetro.
Ideato da Pier Luca Tagariello (comunicatore egoico) e Milavagante (content creator e comedian), il progetto mescola self-branding, estetica brutalista e umorismo postmoderno. Nel Talkificio, nessuno parla da solə. C’è sempre un regista che annuisce, un coach del lunedì che ti dice ‘questa parte è potentissima’ e un antropologo emozionato che annota tutto su Notion.
Tra i volti coinvolti, anche Anna Luce D’Amico: la prima candidata politica generata dall’Intelligenza Artificiale, a testimoniare l’ambizione (e la versatilità) di un format che flirta con il futuro e si prende poco sul serio… molto sul serio.