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Nasce Ernst, la piattaforma che aiuta a riscoprire il valore delle parole d’autore

Il progetto editoriale, lanciato ufficialmente in occasione dell’edizione 2025 del Videns Festival, è nato dalla collaborazione tra l'agenzia Brief e Bea - Be a Media Company
ERNST

“Tutti i buoni libri sono simili nel fatto che sono più veri di quanto avrebbe potuto essere la realtà”, scriveva Ernest Hemingway per sottolineare quanto possa essere potente ed evocativa la scrittura. Proprio con l’obiettivo di restituire valore alla parola autoriale nasce Ernst, progetto editoriale che racchiude alcune delle penne e delle voci contemporanee più seguite in Italia, nato dalla collaborazione tra Bea – Be a Media Company – media company che si occupa di narrazione strategica d’impresa – e l’agenzia creativa e di produzione video Brief, e presentato ufficialmente durante il Videns Festival, il primo festival fiorentino interamente dedicato ai mondi di marketing e comunicazione.

In un’epoca dominata da contenuti generati dall’intelligenza artificiale, Ernst si propone di rimettere al centro la voce umana, quella che emoziona, ispira, sviluppa il pensiero critico e costruisce relazioni. A beneficiarne saranno imprese e organizzazioni che, attraverso voci capaci di pensare, desiderano comunicare, scrivere e farsi ascoltare davvero.

I contributor

Ernst racchiude scrittori, giornalisti, saggisti, marketer del calibro di Gianluca Diegoli, autore della newsletter ‘[mini]marketing’, Ella Marciello, direttrice creativa, copywriter, digital strategist e docente, Daniele Banfi, voce autorevole della scienza e della salute, Matteo Roversi, autore di ‘Work After’, la newsletter dedicata al futuro del lavoro, Cristiano Carriero, storyteller, autore e fondatore di una delle prime agenzie italiane dedicate al content marketing, Pietro Minto, autore della newsletter ‘Link Molto Belli’, Bianca Arrighini, co-founder e Ceo di Factanza Media.