Campagne

DUDE: Milano e la Fondazione FightTheStroke raccontano la Paralisi Cerebrale con una slam poetry

'You’ve Got to Be Ballsy to Have Cerebral Palsy', questo il titolo della poesia al centro della campagna global

Come anticipato l’altro ieri, in occasione del World Cerebral Palsy Day 2025, la Fondazione FightTheStroke lancia More than Palsy, una campagna internazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi sulla Paralisi Cerebrale, realizzata in collaborazione con DUDE:Milano (DUDE).

Pur essendo la forma di disabilità fisica più presente nell’infanzia, la Paralisi Cerebrale è una condizione ancora poco conosciuta e poco rappresentata nel mondo della comunicazione, quando si parla di disabilità. La campagna punta quindi a far conoscere meglio questa condizione, rivolgendosi sia alle persone che ne sono direttamente colpite, sia a chi ne sente parlare per la prima volta e desidera sostenere il lavoro di FightTheStroke a favore di bambini, giovani adulti e famiglie.

A raccontare l’esperienza di chi convive con la Paralisi Cerebrale è stato coinvolto Jack Hunter, attore e drammaturgo scozzese con Paralisi Cerebrale, già attivo nella sensibilizzazione su questa condizione. Jack è autore della slam poetry autobiografica ‘You’ve Got to be Ballsy to Have Cerebral Palsy’, che ha ispirato la campagna. Lavorando insieme a DUDE:Milano, il suo testo è stato ampliato per raccontare diverse fasi della vita delle persone con Paralisi Cerebrale, esplorando le sfide quotidiane contro pregiudizi e barriere sociali, dimostrando che, in effetti, “you’ve got to be ballsy” per vivere in un mondo non disabile.

La campagna

La poesia di Jack è diventata la guida del film della campagna, che vede protagoniste persone con Paralisi Cerebrale provenienti dalla rete internazionale di FightTheStroke. Ognuno racconta una storia vera: dalle difficoltà negli esercizi di riabilitazione, anche quelli più semplici come allacciarsi le scarpe, alla gestione del ciclo mestruale in adolescenza, fino ad esperienze di bullismo, come quella di Mario, figlio dei fondatori della fondazione e simbolo della missione di FightTheStroke. I protagonisti rappresentano una varietà di condizioni (emiplegia, diplegia, tetraplegia), età, genere e provenienze geografiche diverse.

La regia è firmata dai Broga’s, che hanno adottato uno stile documentaristico con un trattamento mixed media di foto e video, per trasmettere il coraggio e la determinazione dei protagonisti. La colonna sonora originale, composta da Tommaso Porro, accompagna le immagini e la voce di Jack.

L’obiettivo è sensibilizzare chi ne sente parlare per la prima volta, ispirare chi convive con questa condizione a far valere i propri diritti e informare i futuri genitori sull’esistenza della Paralisi Cerebrale e sul supporto offerto da FightTheStroke e dalle associazioni internazionali collegate.

Il video hero

Disponibile su tutti i canali social di FightTheStroke (LinkedIn, Facebook, Instagram, TikTok, YouTube e sul sito dedicato), è stato realizzato con il patrocinio della  Fondazione Cariplo e declinato in una versione 30” per la tv, riadattata appositamente per il mercato italiano con la partecipazione del rapper italiano Moder che ha prestato la sua voce per doppiare quella di Jack Hunter, con l’aggiunta anche di un invito a sostenere con una donazione FightTheStroke e le sue iniziative a supporto di tutte le persone con Paralisi Cerebrale.

Le dichiarazioni

Francesca Fedeli, Presidente della Fondazione FightTheStroke: “Quando nel 2011 è nato nostro figlio Mario con una prognosi di Paralisi Cerebrale, ho cominciato a ricevere da amici la poesia Welcome to Holland di Emily Perl Kingsley, che ancora oggi viene proposta come metafora consolatoria sull’essere genitori di un bambino con disabilità. Oggi, nel 2025, quella visione appare superata: la disabilità non è un “viaggio imprevisto” da accettare con rassegnazione, ma una condizione di vita che va affrontata con strumenti concreti, diritti garantiti e piena partecipazione sociale. È tempo di spostare lo sguardo dalla consolazione alla necessità di cambiamento sistemico, e per questo abbiamo scelto insieme a Dude di usare le parole graffianti della slam poetry di Jack Hunter, per un messaggio corale rivolto ai cittadini e alle istituzioni di tutto il mondo: ‘You’ve got to be ballsy to have cerebral palsy’. L’invito alle persone con questa condizione è di far vedere agli altri cosa possono e non possono fare con la Paralisi Cerebrale, per riuscire così a cambiare il contesto disabilitante, anche grazie all’aiuto della Fondazione FightTheStroke, che oggi supporta oltre 1000 famiglie in Italia e fa rete con altre associazioni in più di 60 paesi nel mondo”.

Jack Hunter: “Come artista disabile, io stesso con Paralisi Cerebrale, sono sempre molto desideroso di mettere in discussione la percezione della disabilità nel mio lavoro creativo. Per questo motivo, ero molto entusiasta di collaborare con FightTheStroke a questa campagna. Gli atteggiamenti sulla disabilità (e sulla Paralisi Cerebrale) sono incredibilmente polarizzati in tutto il mondo. Penso quindi che sia davvero fantastico che questa campagna miri a diffondere consapevolezza e sostegno a livello internazionale”.

Lorenzo Picchiotti e Livio Basoli/DUDE: “Quando affronti un progetto così delicato, la prima sfida è evitare uno sguardo superficiale. Per questo siamo partiti dalla storia personale di Jack Hunter e l’abbiamo trasformata in un manifesto collettivo. La sua slam poetry ci ha permesso di raccontare la Paralisi Cerebrale senza filtri, in tutta la sua complessità, e di farne un simbolo che parla sia a chi convive con questa condizione sia a chi la scopre per la prima volta”.

Credit

DUDE Milano

Chief Creative Officer & Partner – Livio Basoli, Lorenzo Picchiotti

Associate Creative Director – Ilaria Biani, Cecilia Rocchetta

Chief Strategy & Innovation Officer – Lorenzo Foffani

Senior Strategic Planner – Grazia Zucchiatti

Business Director – Elena Panza

Account Manager – Antonia Martone

Account Executive – Maddalena Zoli

Integrated Production Director – Matteo Pecorari

Head of Physical Production – Simone Raddi

Senior Producer – Maria Chiara Muglia

Producer – Irene Taverna, Vincenzo Perrotta

Junior Producer – Gabriele Lippi

Production Coordinator – Francesca Di Donna

Post Production Director – Seba Morando

Post Producer – Silvia Brigoli

Editing – Broga’s

Editing and Motion Design – Alessandro Menotti

Production

Director – Broga’s

DOP – Broga’s

​​1st AD – Broga’s

Electrician – Simone Di Gioia

Set Designer – Amalia Valsecchi

Sound engineer –  Massimiliano Santillo

Hair&Make Up – Alice Fantini

Hair&Make Up assistant – Francesca Galantino

SFX Makeup – Victoria Pastore

Color grading – Giorgia Meacci

Soundtrack – Tommaso Porro

Sound Design & Mix – Tommaso Porro

Voice over Ita: Moder

Cast

Jack Hunter, Leonardo Benigni, Camilla Nunzi, Anna Filesi, Mario D’Angelo, Fatiha Quaratino, Ilaria Acquilino, Giovanni Ricciardi

Extras

Martina Montina, Donatella Cattaneo, Elodie Bole-Richard, Stefano Alario, Pietro Bozzola, Bianca Bozzola, Francesco Pazzi, Caterina Pazzi, Viola Chiavistelli, Riccardo di Petrillo, Riccardo Bruschi, Liam Pasi, Diego Brancati, Ascanio Mariani, Maddalena Vurchio, Laura Nuvoloni, Mayla Bruzzano, Lisa Cantadori, Monica Mazzotti, Josette Riva, Giorgio Lippi, Noemi Sara Esposito Maiello, Christian Misseri, Giulia Madonna

Special thanks

Istituto comprensivo IQBAL MASIH

Associazione sportiva dilettantistica La Comune Milano

Corte dei Miracoli Milano

Associazione La Nostra Famiglia Bosisio Parini – Giovanni Barbesino

Rebecca Pesce

Mario Tamburini

Panalight SPA

Moovie Film Service Company