Ieri, durante il Milano Film Fest 2025, l’Osservatorio Branded Entertainment (OBE) ha presentato ‘BRANDED VISIONS – Short films by brands that believe in great storytelling’. Si tratta della prima rassegna che ha portato sul grande schermo, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, una selezione di oltre 40 cortometraggi realizzati da grandi marchi, sia nazionali che internazionali. Il pubblico, vario e appassionato, ha riempito la sala, dimostrando che il branded entertainment, quando punta sulla qualità narrativa, può davvero conquistare le persone.
OBE ha scelto di proporre un percorso attraverso alcuni dei migliori branded short film, riconoscendone originalità, forza narrativa e valore creativo. È stato un viaggio tra storie autentiche e visioni di impresa capaci di emozionare, intrattenere e far riflettere, andando oltre il classico modello pubblicitario e instaurando un dialogo più profondo e sincero con il pubblico.
Ad aprire l’evento, il Direttore Artistico del Milano Film Fest, Claudio Santamaria, e il Presidente di OBE, Emanuele Nenna, hanno discusso dell’importanza dello storytelling di qualità e del ruolo che i brand possono avere nel cinema. Santamaria ha ricordato come, nella storia dell’arte, i grandi artisti spesso sono stati sostenuti da mecenati ricchi, e ai suoi occhi, anche oggi, il supporto dei brand può essere fondamentale per il cinema, purché si producano contenuti di alto valore artistico.
Nenna, invece, ha sottolineato come Brand Visions abbia confermato il ruolo del branded entertainment come ponte tra creatività, cultura e comunicazione. Sempre più marchi scelgono di raccontarsi tramite linguaggi cinematografici perché sanno che queste storie avvicinano il pubblico in modo autentico e coinvolgente.
Durante l’evento, gli spettatori hanno avuto la possibilità di esprimersi attraverso un breve sondaggio, condividendo impressioni sul contenuto, sulla percezione dei brand e sull’interesse a vedere altri contenuti simili in futuro.