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Torna il Milan Longevity Summit. Milano centro mondiale di ricerca e innovazione

Per l’edizione di quest’anno, che si svolgerà dal 21 al 29 presso il Teatro Parenti, il focus è il trasferimento e l’impatto della Scienza della Longevità nel quotidiano del cittadino, dell’utente e del paziente, per una longevità sana e accessibile a tutti
Vivere la longevità

Milano, infatti, sarà la prima città al mondo a diventare un laboratorio di longevità, in cui verranno proposti workshop aperti al grande pubblico, che offriranno la possibilità di comprendere le implicazioni legate al concetto di longevità e l’importanza del vivere meglio.L’apertura dell’evento sarà affidata a Shinya Yamanaka, premio Nobel e pioniere della medicina rigenerativa, che condividerà i risultati delle sue ricerche e delle sue scoperte in relazione alla longevità.

La longevità vista dai maggiori esperti nel mondo

Come dichiarato da Alberto Beretta, Presidente del Comitato Scientifico del Milan Longevity Summit,  la tre giorni vuole essere il crocevia di tutte le discipline scientifiche e sociali coinvolte nello studio della longevità e dei suoi impatti sulla società del futuro. Per questo motivo il comitato scientifico ha chiamato a Milano colleghi da tutto il mondo che da anni studiano la longevità da prospettive diverse e complementari. Assisteremo a presentazioni sugli aspetti molecolari e cellulari di un organismo che invecchia (o che ringiovanisce), sulle tecnologie diagnostiche che permettono di inquadrare la salute di una persona con incredibile precisione, sulle strategie di riprogrammazione epigenetica delle cellule e le loro future applicazioni nelle terapie delle malattie legate all’invecchiamento. Ma ci saranno pure presentazioni di studi sull’invecchiamento attivo, sull’alimentazione e l’esercizio fisico come basi di tutti gli interventi preventivi. Scopriremo che è possibile tracciare i processi di ringiovanimento biologico con semplici test su sangue o individuare precocemente i processi neurodegenerativi con imaging molecolari di nuova generazione. L’obiettivo finale del Summit 2025 sarà tracciare la strada per una longevità in salute accessibile a tutti favorendo i processi di trasferimento tecnologico dai laboratori di ricerca alla clinica e suggerendo indirizzi di sviluppo al legislatore per una politica di supporto alle iniziative scientifiche, sociali e imprenditoriali coinvolte nel cambiamento”

 Le tre giornate organizzate da SoLongevity

SoLongevity, con la sua Fondazione, sarà quest’anno co-organizzatore e partner tecnico-scientifico. In particolare, organizzerà le  giornate del 27, 28 e 29 marzo presso il  Teatro Parenti.

Giovedì 27 marzo: La longevità cambia la società

Si parte con una giornata interamente dedicata a esplorare i nuovi scenari della longevità, con un focus su innovazioni, sostenibilità e inclusività. Il programma inizierà con un keynote del Prof. Alberto Beretta e della Professoressa Maria Pia Abbracchio. Moderata da Nicola Palmarini, Direttore del National Innovation Centre for Ageing (NICA) del Regno Unito, la giornata proseguirà con il panel “Esplorando nuovi scenari per la longevità: percorsi verso una vita più lunga”, in cui si discuterà delle “City of Longevity”, le città progettate per supportare una popolazione longeva. Si discuterà poi di longevità vista dai giovani, nella presentazione ”Giovani e Salute, perché la GenZ è differente” di Valentina Meli, Gen Hub Lead di Kantar Italia, offrendo una prospettiva sul vivere più a lungo delle giovani generazioni, e di come ridefinire la longevità con nuovi parametri per un futuro sostenibile.

Tra i temi centrali anche il ruolo dell’intelligenza artificiale e dei gemelli digitali nel trasformare la salute e il benessere. Seguiranno gli interventi di Emanuela Notari e di Isabella Pierantoni su “Longevità e Lavoro”. Alessandra Giordano di INTOO modererà la tavola rotonda con alcune testimonianze di Aziende invitate a presentare la loro esperienza.

La mattinata si chiuderà con una serie di interventi ed una tavola rotonda per comprendere come questo nuovo paradigma stimola il ridisegno o la creazione di prodotti e servizi al consumatore e al paziente.  “L’evoluzione dei prodotti e dei servizi per la longevità” a cui parteciperanno Guido Cornettone, CEO di SoLongevity, Emidio Croce, Direttore Generale di Filorga Italia, Andrea Ghirardi, CEO & President Europe | Group COO / CCO di L-Nutra, Maurizio De Palma, CEO & Co-Founder di Cocooners, Marco Brugnoli, CEO di Cosmed,  Elena Bianchi, Head of Product & Key Account Manager di Neosperience Health, Stefano Genco, Head of Nuance Audio, Alessandro Garibaldi, Head of Brand and Communications di Virgin Active Italia. 

Riapre i lavori del pomeriggio il tema dell’invecchiamento femminile: “FemGevity, la nuova percezione dell’invecchiamento femminile” che vedrà la partecipazione dell’Onorevole  Martina Semenzato, Presidente della Commissione parlamentare d’Inchiesta sul femminicidio, Cinzia Polo, ginecologa, Michela Taccola, Associazione Menopauseboost, Emanuela Notari, giornalista e Longevity Strategist, Irene Picazio, Marketing Director Filorga, Giuseppe Mazza, Founder & Creative Director Tita, Michele Superchi, Global Vice President di BeautyStreams.

Si passa poi dalla scienza all’innovazione applicata con l’intervento di Momo Vuyisich, Co-founder, Chief Science Officer, and Head of Clinical Research Viome Life Sciences, che terrà un discorso su “Come si passa con successo dal mondo accademico alla creazione di una start-up”.

Si apre poi la sessione dedicata al mondo della Ricerca Italiana con l’introduzione di Eleonora Selvi, Presidente della Fondazione Longevitas che introdurrà l’intervento dedicato ai vincitori del Premio Longevitas, un’iniziativa dedicata ai giovani ricercatori italiani selezionati per il loro contributo al progresso della scienza della longevità.  I tre vincitori verranno infatti presentati nel corso delle tre giornate organizzate da SoLongevity.

Un momento cruciale della giornata sarà la presentazione al pubblico del più importante raggruppamento italiano di istituti accademici che lavorano sull’invecchiamento, il consorzio AGE-IT rappresentato dal Prof. Daniele Vignoli dell’Università di Firenze, dal Prof. Vincenzo Galasso dell’Università Bocconi, dalla Prof.ssa Cecilia Tomassini dell’Università del Molise e dal Dott. Fabrizio d’Adda di Fagagna – CNR IFOM. Gli interventi saranno moderati dalla dott.ssa Felicia Pelagalli.

Seguirà una presentazione da parte del Prof. Lorenzo Menicanti, Presidente della rete cardiologica IRCCS italiana, e di Emanuele Di Angelantonio di Human Technopole del progetto CVrisk-IT, il più grande studio italiano sulla prevenzione cardiovascolare, che vede coinvolti 17 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e che arruolerà 30.000 soggetti sani con lo scopo di selezionare e implementare le strategie più efficaci di prevenzione primaria delle patologie cardiovascolari.

Il Prof. Alberto Beretta chiuderà la giornata insieme alla Professoressa Maria Pia Abbracchio con  una sintesi dei punti salienti emersi dai panel, sottolineando come ricerca, innovazione e collaborazione possano contribuire a un futuro migliore per una società più longeva.

Venerdì 28 marzo: Viaggio nella Scienza della Longevità

La giornata sarà dedicata allaconnessione tra ricerca e pratica nel campo della longevità, con un ricco programma di interventi. Moderata dal Prof. Alberto Beretta la giornata esplorerà i progressi scientifici e le applicazioni concrete per migliorare la qualità della vita.

La sessione mattutina si aprirà con l’intervento di Pedro Carrera Bastos, ricercatore presso l’Università di Lund in Svezia, che approfondirà il legame tra infiammazione e invecchiamento. Seguirà un panel dedicato ai geni della longevità, con interventi di Paolo Garagnani, Professore presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna con un intervento sulla genetica dei centenari; Marco Sandri, Professore presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Padova che parlerà del gene Mytho, Fabio Sallustio, Professore presso il Dipartimento di Medicina di Precisione e Rigenerativa dell’Università degli Studi di Bari che parlerà del gene Klotho e, per chiudere la sessione, il Prof Annibale Puca, Research Group Leader presso l’IRCCS MultiMedica e Preside della Facoltà di Medicina all’Università di Salerno, che ha studiato il DNA dei centenari, arrivando a scoprire una particolare variante del gene BPIFB4, ribattezzata “proteina della longevità”.

Seguirà la key note lecture del Dott Steve Horvath di Altos Lab Cambridge UK, il padre degli orologi biologici epigenetici, che parlerà degli interventi possibili per riavvolgere l’orologio biologico nell’uomo.

A seguire interverrà il secondo selezionato del Premio Longevitas che presentarà il proprio progetto, per poi passare al tema de “La scienza della longevità nella pratica clinica” con il Prof. Alberto Berettacon l’intervento “Gli hallmarks dell’invecchiamento e la medicina di precisione: il ruolo dell’intelligenza artificiale”.

Seguirà la Prof.ssa Daniela Peranidel San Raffaele Hospital, Milano con l’intervento “Invecchiamento cerebrale e prevenzione”, Silvano Zanuso, Scientific Director Technogym and Wellness Foundation; Adjunct Associate Professor Edit Cowan University (Perth) con l’intervento “Quante età ci sono?: dall’epigenetica alla funzionalità” e il Prof. Alessandro Martini del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova con l’intervento su ipoacusia e declino cognitivo.

Nel pomeriggio, la sessione moderata da Mario Clerici,Professore di Immunologia presso l’Università degli Studi di Milano Statale, si concentrerà su nutrizione, nutraceutica, farmaci e sport come pilastri della longevità. Interverranno Lidia Daimiel, Ricercatrice presso Imdea Madrid e CIBER Fisiopatología de la Obesidad y la Nutrición (Instituto de Salud Carlos III) e Hellas Cena, Professoressa presso Istituti Clinici Scientifici Maugeri IRCCS e l’Università di Pavia, che discuteranno di nutrizione di precisione e approcci specifici di genere. Inoltre, Arrigo Cicero, Professore presso l’Università di Bologna e Presidente della Società Italiana di Nutraceutica (SINut) e Nicola Giacché, Project Leader per Tes Pharma, approfondiranno il ruolo della nutraceutica nell’unire medicina e alimentazione.Un focus speciale sarà dedicato al futuro dei farmaci per l’obesità, con il contributo del Professore Camillo Ricordi.

La giornata si concluderà con la sessione “Longevità per tutti”, moderata da Hellas Cena, che includerà interventi di Francesco Landi, Professore e Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche del Policlinico Gemelli, “Dal progetto SPRINTT alla Longevity Run: le politiche possibili per una longevità per tutti”, Giuseppe Iannoccari, fondatore e Presidente dell’associazione Assomensana, “I 10 pilastri per un cervello efficiente e per una sana longevità mentale” e Giuseppe Banderali, direttore del Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale San Paolo di Milano, “Longevità: si parte dall’infanzia”, che presenteranno progetti volti a rendere una vita lunga e in salute accessibile a tutti.

Sabato 29 marzo: La Medicina della Longevità per tutti

Sarà la giornata conclusiva del Summit, orientata al grande pubblico e che trarrà le fila dei contenuti dei giorni precedenti mettendo a terra, in ottica clinica, le nuove opportunità di intervento della Medicina della Longevità alla promozione della salute del pubblico e del ringiovanimento biologico, con una attenzione particolare al mondo femminile.

Le conferenze si apriranno infatti con la sessione su “FemGevity, Armonia in Menopausa e la longevità al femminile”, guidata dalla Prof.ssa Hellas Cena, Prorettore alla Terza Missione presso l’Università degli Studi di Pavia, con i contributi di Rossella Nappi, Prof.ssa di Ostetricia e Ginecologia all’Università degli Studi di Pavia, Roberta Rossi, Presidente dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma e Francesca Baglio, medico neurologo presso L’IRCCS S. Maria Nascente – Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano. Si proseguirà con un approfondimento sull’uso delle scienze omiche nella medicina di precisione, che vedrà tra i relatori Matteo Cerboneschi, CEO di Next Genomics e di Francesco Chiarache parlerà di metabolomica e la Dottoressa Stephanie Tuminiellodella Ichan School of Medicine al Mount Sinai di New Yorkl Si discuterà poi di cliniche della longevità e delle cure d’avanguardia che offrono, con gli interventi di esperti quali Johanna Betz del Longevity Center di Varsavia, Alberto Cerasari, Medico dello sport, Longevity Doctor e Direttore medico della SoLongevity Clinic; il cardiologo Nicola Triglione, Francesca Baglio, Medico Neurologo IRCCS S. Maria Nascente Fondazione Don Gnocchi, la dietista Ilaria Bertini di SoLongevity Clinic. Infine si parlerà dell’importanza della Medicina Rigenerativa e Potenziativa con la partecipazione di Carlo Tremolada, Direttore scientifico e co-founder di Image Regenerative Clinic, Thomas Michaelsen  delle Median Clinic di Berlino, Claudio Tavera del Centro Medico Potenziativa di Como, Valerio Solari e Roberta Costanzodi SoLongevity Clinic.

Non mancherà uno spazio dedicato alla longevità della pelle, esplorando le strategie per una bellezza e una salute senza tempo: SoLongevity, in qualità di massima esperta in Italia di Longevity Medicine, insieme aLaboratoires Filorga Cosmétiques, primo laboratorio francese di medicina estetica fondato nel 1978, oggi Maison di Alta-Cosmetica leader dell’anti-età in Italia, presenterà una sessione dedicata alla SkinLongevity con la partecipazione di professionisti della Medicina Estetica. Si dibatterà del percorso di applicazione della Precision Longevity al tema della Skin longevity, ponendo l’attenzione sia a livello cutaneo che sistemico, per proteggere, supportare i meccanismi fisiologici della pelle e contrastare l’azione dei fattori di invecchiamento sul lungo termine per il benessere psicofisico dell’individuo. A partecipare alla tavola rotonda saranno il Prof. Alberto Beretta, la Dott.ssaRosanna Catizzone, Medico Estetico e Segretario nazionale SIME, il Dott. Marco Papagni, Membro Comitato Scientifico ed Esecutivo Agorà, Cristina Cassese, antropologa culturale e Carmela Boccomino, Scientific Relations & Corporate Communication Manager Filorga Italia.

Si chiuderà con una sessione dedicata al ruolo della medicina nello sport con Roberto Pusinelli, atleta e Performance Coach, creatore del metodo Undertraining®.

I laboratori esperienziali

Come anticipato, in questa edizione del Milan Longevity Summit saranno protagonisti anche i laboratori esperienziali organizzati da SoLongevity e partner. I laboratori spazieranno dallo Yoga ormonale e della longevità al relax con le campane tibetane, dalla nutrizione di precisione alla integrazione alimentare, dall’attività fisica e sport ai viaggi, dalla longevità cognitiva ed esercizi per le performance mentali alle fake news sulla longevità, dal test cardiovascolare gratuito alla skin experience gratuita per la skin longevity, dalla presentazione di un prodotto innovativo per l’ipoacusia al cammino alla scoperta della natura per il benessere e la longevità. Tanti argomenti affrontati vis a vis con esperti attendono il pubblico milanese.

Tutte le conferenze saranno trasmesse in live streaming. Ingresso ai live gratuito, fino a esaurimento posti, previa registrazione sul sito.