Consci, ovviamente, che quella percentuale è in evitabile flessione, conseguenza naturale della crescita del numero di gare cui si partecipa. Senza però che cambi il credo nella formula.
Che parla d’integrazione a monte. Non tanto, o non solo, per allargare l’offerta di servizi, ma per garantire a ogni brief interazione polispecialistica, indipendentemente dal fatto che il progetto implichi poi l’implementazione, o meno, di ognuno dei differenti contributi.
E la differenza sta tutta qui, come al microfono di youmark racconta Massimo Tafi, fondatore e amministratore unico Mediatyche.