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M&C Saatchi PR lancia il suo globale Influencer Squad, e c’è anche Milano

M&C Saatchi PR annuncia il lancio ufficiale del suo Influencer Squad, un team dedicato a livello globale che si occuperà di sviluppare le migliori strategie e progetti di influencer marketing per clienti come Peroni Nastro Azzurro, Dixons Carphone e Foot Locker.

Attivo in 7 paesi nel mondo (Londra, New York, Madrid, Parigi, Berlino, Milano e Dubai), l’Influencer Squad porterà avanti il progetto multicanale di creazione di campagne influencer a partire dagli uffici del quartier generale nel distretto di Soho a Londra e poi in tutti gli altri paesi coinvolti. Questo tipo di progetto si prevede che contribuirà nel 2017 per il 15% del fatturato di M&C Saatchi PR.

Alla guida dell’Influencer Squad ci sarà Meredith Brengle, già Direttore in M&C Saatchi PR con più di 13 anni di esperienza in ambito digital, social e di influencer program, specializzata in progetti di respiro internazionale. Prima di approdare in M&C Saatchi nel 2016, ha lavorato in agenzie di pr a Los Angeles, St. Louis e Londra per clienti comr Nespresso, Unilever e Anheuser-Busch InBev.

Chris Hides, AD e Co-fondatore di M&C Saatchi PR spiega nella nota: “Troppo spesso nei mercati in cui lavoriamo vediamo influencer abituati ad utilizzare gli strumenti in loro possesso più a livello tattico che strategico. Il nostro Influencer Squad è stato creato per realizzare le migliori campagne di influencer marketing, in grado di sfruttare il potenziale degli influencer nel modo giusto e al momento giusto per ottenere il miglior impatto commerciale e i migliori risultati. Meredith è la persona perfetta per guidare questo nuovo team considerata la sua esperienza”.

Brengle aggiunge: “Il passaparola in pubblicità è sempre stato il più credibile e funzionale strumento di marketing e oggi la forma più popolare è l’influencer marketing. Nonostante i social media stiano condizionando il comportamento dei consumatori e di conseguenza il mercato, gli ‘influencer’ sono spesso confusi dalle aziende come dei tool puramente tattici di PR. Io credo che questo tipo di campagne di brand ambassador, se fatte nel modo giusto, possano veramente creare un enorme impatto, misurabile su tutti i nostri clienti e in tutto il mondo”.