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Lusso, LuxExperience riduce il portafoglio e cede The Outnet per 30 milioni

Michael Kliger, Ceo LuxExperience
Michael Kliger, Ceo LuxExperience

LuxExperience ha deciso di fare un passo strategico per concentrarsi meglio sui propri obiettivi di crescita. Il gruppo digitale del lusso – che riunisce marchi come Mytheresa, Net-a-Porter, il segmento off-price con Yoox e, fino a oggi, The Outnet – ha annunciato la vendita dei diritti del marchio The Outnet, insieme ai dati dei clienti statunitensi, all’inventario e al centro di distribuzione, agli investitori di The O Group per un valore di 30 milioni di dollari.

L’operazione dovrebbe chiudersi nel primo trimestre del 2026 e rappresenta l’ultimo tassello del piano di trasformazione pluriennale del gruppo. Obiettivo, portare i ricavi da 2,7 miliardi di euro nel 2025 (anno fiscale chiuso a giugno) a 4 miliardi entro il 2030, invertendo la tendenza negativa registrata da Yoox-Net-a-Porter (Ynap).

Solo sei mesi fa, LuxExperience – che fino a poco tempo fa operava con il nome di Mytheresa – aveva completato l’acquisizione del gruppo Ynap. Tuttavia, i risultati presentati di recente mostrano un calo dei ricavi che ha interessato tutte le divisioni del gruppo.

Analizzando le performance dei singoli brand, Mytheresa è stato l’unico a chiudere l’anno in positivo, con vendite per 916,1 milioni di euro, in crescita dell’8,9% rispetto all’anno precedente. Net-a-Porter, invece, ha registrato un calo più marcato, fermandosi a 1,04 miliardi di euro, in flessione di quasi l’11%. Ancora più evidente la contrazione nel segmento off-price, che include Yoox e The Outnet, con vendite complessive pari a 792,8 milioni di euro, in calo del 13,15%.