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Lega Del Filo D’oro e Aldo Biasi Comunicazione insieme per la nuova campagna ‘Tutti i colori del buio’ sui lasciti solidali

Un sussurro nel silenzio, una luce nel buio, è questo il concept alla base della creatività della nuova campagna lasciti on air fino al 5 febbraio di Lega del Filo d’Oro ideata da Aldo Biasi Comunicazione.

Tutti i colori del buio è una campagna ideata con l’obiettivo di rompere gli schemi nella comunicazione sul tema della solidarietà testamentaria. Lo spot vuole infatti far riflettere su quanto il buio accomuni un lascito testamentario, ultimo gesto di solidarietà prima della morte, alla dimensione in cui vivono costantemente immerse le persone sordocieche e come questo possa diventare e trasformarsi, invece, in una luce nella vita delle persone attraverso i progetti concreti della Lega del Filo d’Oro.

Commenta nella nota Aldo Biasi: “Quando si tratta affrontare, in comunicazione, il tema delle persone sordocieche, bisogna farlo con grande misura e rispetto. E’ un dramma così grande che a nostro avviso non è rappresentabile. Per la campagna a sostegno dei lasciti testamentari a favore delle persone sordocieche curate e assistite dalla Lega del Filodoro, abbiamo invece deciso di non rispettare i canoni che si seguono tradizionalmente nelle campagne adv, ma di scegliere il massimo minimalismo con uno schermo nero con una piccola luce al centro. Quello delle persone sordocieche è un universo fatto di buio e silenzio, ma l’impegno quotidiano della Lega del Filo d’Oro riesce a renderlo un po’ meno scuro e silenzioso e ricevere un lascito testamentario apre per tutti loro un debole, ma importantissimo spiraglio di luce e di speranza”.

Per la Lega del Filo d’Oro i lasciti solidali racchiusi nei testamenti sono un bacino fondamentale per continuare a sostenere e progettare le attività rivolte per la cura e l’assistenza delle persone sordocieche e delle loro famiglie e offrire sempre più servizi di cura, assistenza, formazione del personale sanitario coinvolto in un numero sempre crescente di regioni italiane.

La pianificazione prevede spot tv e radio, stampa, web e affissioni.