Dietro le quinte di ‘Uno scatto sopra a tutti’: Havas Milan e Xiaomi Italia raccontano lo spot che celebra la ricerca della perfezione nell’innovazione tecnologica della fotocamera di Xiaomi 15 Ultra e nel talento di Gianmarco Tamberi. Un racconto visivo immersivo che fonde sport e arte, trasformando un istante in un’icona di eccellenza. Ne abbiamo parlato con Antonio Serafini, Associate Creative Director Havas Milan (HAVAS) e Aria Yanan He, Head of Marketing Xiaomi Italia.
Qual è il pensiero creativo alla base della campagna e quali scelte strategiche avete fatto per valorizzare al meglio il parallelismo tra l’eccellenza dell’atleta e quella dell’ultimo modello Xiaomi?
Antonio Serafini – Cercavamo un’idea in grado di raccontare un prodotto top di gamma, ma che, allo stesso tempo, fosse anche un manifesto di marca: una celebrazione di eccellenza e di ricerca della perfezione. Pensare di farlo scegliendo di raccontare un momento perfetto al culmine, come il salto di Gianmarco Tamberi, è stato un pensiero quasi automatico. La vera sfida è stata trovare un’estetica capace di coglierne l’essenza: l’interminabile durata di un istante così intenso e irripetibile. Era fondamentale che atmosfera, ambientazione e trattamento facessero percepire allo spettatore le sensazioni provate dall’atleta e dal fotografo, portando quest’ultimo nella testa dei protagonisti. Per mostrare il momento dal suo interno e la capacità della fotocamera di cogliere ogni istante nei dettagli, anche quelli più fugaci. In questo modo, siamo riusciti a mettere in luce le incredibili performance della lente in condizioni limite, come negli scatti dinamici.
Quanto è importante la comunicazione per valorizzare il prodotto e consolidare il vostro posizionamento – nel segmento premium – attraverso il coinvolgimento delle persone?
Aria Yanan He – La comunicazione gioca un ruolo fondamentale nel posizionamento della Xiaomi 15 Series all’interno del segmento premium. Non si tratta solo di mettere in evidenza le caratteristiche tecniche, come la nostra ultima tecnologia imaging o il design raffinato, ma di creare una connessione emotiva con il pubblico. Attraverso una campagna integrata Digital e TV, e con un volto iconico potente come Gianmarco Tamberi, siamo riusciti a coinvolgere i consumatori in modo autentico, rafforzando la percezione di Xiaomi come un brand che combina unisce innovazione di alto livello a storie umane e ispirazionali.
Come si alimenta una relazione e un circolo virtuoso tra agenzia e cliente? Quanto conta intendersi e lavorare assieme per realizzare progetti di valore come quello per Xiaomi che ha visto come testimonial Gianmarco Tamberi?
Antonio Serafini – È fondamentale creare un rapporto di fiducia e rafforzarlo ogni giorno, mantenendo sempre aperto il dialogo ed evolvendo il rapporto tra cliente agenzia in una vera propria partnership. Una comunicazione chiara e trasparente è il primo passo per dare vita a progetti di livello, così come la comprensione: degli obiettivi strategici, delle esigenze, che spesso si evolvono in corso d’opera, e del lavoro necessario per non deludere mai le aspettative riposte, come Tamberi insegna. Quando tutte le parti coinvolte lavorano in modo così sinergico, le competenze si uniscono per raggiungere un traguardo comune, definito per tutti. Non esistono esigenze creative e strategiche, la volontà dell’agenzia o quella del cliente: esiste solo la voglia comune di lavorare insieme per raggiungere il livello più alto possibile. Come dimostrano campagne come questa.
Quali sono i valori che accomunano l’atleta – ma soprattutto l’uomo – e il brand?
Aria Yanan He – Gianmarco Tamberi incarna resilienza, ambizione e passione, valori che rispecchiano perfettamente il percorso di Xiaomi. È una persona che ha saputo superare ostacoli, puntare all’eccellenza e rimanere autentico durante tutto il suo cammino. Come brand, crediamo nel superare i limiti e nel creare tecnologia che dia potere alle persone, che le ispiri a fare di più, a sognare in grande e a esprimersi. La collaborazione con Tamberi è stata naturale, perché al di là delle medaglie e dei record, la sua storia parla di determinazione e cuore, proprio come quella di Xiaomi.
Cosa vi ha reso più orgogliosi di questo progetto?
Aria Yanan He – Sicuramente, la risonanza emotiva che questa campagna ha saputo generare è uno degli aspetti più importanti. Vedere le persone riconoscersi non solo nel prodotto, ma anche nella storia che lo accompagna, è stato estremamente gratificante. Insieme ad Havas siamo riusciti a trasformare il lancio di un prodotto tecnologico in qualcosa di più profondo, che tocca i valori umani e le aspirazioni personali. Questo, per me, è il vero senso del marketing che lascia il segno.
Antonio Serafini – È stato il team di lavoro ad avermi reso fiero e mi riempie d’orgoglio averne fatto parte. Credo che a fare la differenza siano state proprio le persone: la competenza di ogni individuo coinvolto e la grande esperienza. È stato un onore lavorare al fianco di Gianmarco Tamberi, del cliente e di tutte le professionalità che hanno reso unico questo progetto: hanno dimostrato come, con impegno, talento e passione, è sempre possibile alzare l’asticella.