Nell’ambito del programma Human First, il Gruppo Renault sta sviluppando numerose innovazioni in materia di sicurezza. Dopo aver lanciato, lo scorso febbraio, il progetto UN.patent, il gruppo propone una seconda iniziativa che affronta il problema dell’eccesso di velocità tra i giovani.
La maggior parte degli incidenti mortali dovuti all’eccesso di velocità coinvolge, infatti, persone di età inferiore ai 35 anni. Per aiutarli, il Gruppo Renault ha lanciato safety cAr, un sistema di sicurezza che, al prezzo di 59 euro, consente di limitare la velocità della Renault Clio V a 110 km/h in Francia, la velocità massima autorizzata per i neopatentati durante il periodo di prova.
Una campagna globale per sensibilizzare e coinvolgere
Per sensibilizzare un pubblico più vasto possibile, Renault ha collaborato con Pierre Gasly, pilota del BWT Alpine Formula One Team, scelto come ambassador della campagna realizzata da Publicis Conseil.
Il film, diretto da Mauri R. Chifflet, mostra un giovane pilota sulle strade di Monaco (famose per il suo Gran Premio) mentre viene allenato alla guida proprio da Gasly. Il pilota offre i suoi consigli, la sua conoscenza del percorso intorno a Monaco e la sua esperienza in materia di velocità, rassicurando il giovane pilota mentre impara a guidare.
La campagna è partita con il lancio del film tv in Francia il 6 aprile durante il Gran Premio di Formula 1 in Giappone. Seguirà una campagna a 360° con post sui social media e un’attivazione con Pierre Gasly ‘110 km/h max’ per raggiungere il più possibile i giovani tra i 18 e i 24 anni sui diversi canali. A completamento della pianificazione una doppia pagina sui settimanali francesi a partire dal 10 aprile.