Napoli, 1977. È qui che tutto comincia: tra i vicoli di una città in trasformazione, segnata dalla povertà, dal contrabbando di sigarette e dall’arrivo dell’eroina. È in questo scenario che un giovanissimo Pietro Savastano muove i primi passi nel mondo della criminalità.
Questa è la storia raccontata in Gomora – Le origini, prequel in sei episodi prodotto da Sky Studiose Cattleya (parte di ITV Studios), tratto dal bestseller di Roberto Saviano. La serie, che arriverà a gennaio in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, svela le radici del potere del futuro boss e offre una nuova prospettiva sull’epopea criminale che ha segnato una generazione.
I primi quattro episodi sono diretti da Marco D’Amore, anche supervisore artistico e co-sceneggiatore, mentre gli ultimi due portano la firma di Francesco Ghiaccio.
Creata da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Roberto Saviano, la serie è distribuita a livello internazionale da Beta Film.
A vestire i panni del giovane Pietro è Luca Lubrano, ragazzo ambizioso e inquieto di Secondigliano, circondato da un gruppo di amici con cui sogna un futuro diverso per sé e per le proprie famiglie. Accanto a lui, Francesco Pellegrino è Angelo ‘A Sirena’, carismatico malavitoso insofferente al ruolo che ricopre nel clan dei Villa. Flavio Furno interpreta ‘O Paisano, criminale visionario che, dal carcere, sogna una nuova camorra “senza schiavi e senza capi”. Tra i volti femminili spicca Tullia Venezia nei panni di una giovane Imma, liceale con la passione per la musica e il sogno di studiare in America.
Sinossi
La storia inizia nel 1977 con un giovanissimo Pietro, figlio di nessuno, che cresce come fratello adottivo in una famiglia della parte più povera di Secondigliano. Ragazzo di strada, si arrabatta come può sognando un benessere che gli è ancora precluso. Si attraversa la perdita dell’innocenza di Pietro insieme ai suoi fratelli ed amici di sempre, le loro ambizioni e il suo primo grande amore, che, come per ogni adolescente, sarà folle e appassionato. L’incontro con Angelo, detto ‘A Sirena, il reggente di Secondigliano, segna poi il suo ingresso nel mondo della criminalità. Tra violenza, alleanze e tradimenti, Pietro scopre però a sue spese il prezzo che quella vita comporta.