Man mano che il mondo diventa sempre più connesso, l’accesso agli strumenti finanziari è aumentato in modo significativo. Oggi, il 79% degli adulti nel mondo ha un conto bancario, rispetto al 51% di dieci anni fa. Un grande passo avanti, senza dubbio. Eppure, secondo il Global Findex 2025della Banca Mondiale, 2,1 miliardi di adulti restano ancora sottobancati o privi di accesso ai servizi finanziari. E per molti di coloro che hanno fatto il salto nel sistema formale, la vera resilienza finanziaria è ancora lontana.
La trasformazione digitale ha giocato un ruolo fondamentale nell’ampliare l’accesso agli strumenti finanziari. Oggi oltre l’85% degli adulti nei paesi a basso e medio reddito possiede un telefono cellulare, e il 75% di questi è uno smartphone. Questo ha spinto la domanda di servizi bancari e pagamenti semplici, sicuri e immediati, riferisce Mastercard.
Eppure, nonostante questa connettività crescente, miliardi di persone affrontano ancora le difficoltà quotidiane di chi è sottobancato o privo di servizi finanziari. Nei paesi a basso e medio reddito, solo poco più della metà degli adulti sarebbe in grado di reperire rapidamente denaro extra entro 30 giorni per far fronte a emergenze come la perdita del lavoro, una malattia o un disastro naturale. Questo dimostra chiaramente che avere accesso agli strumenti finanziari non basta: per costruire una vera resilienza, servono consapevolezza e fiducia.
Per questo motivo è necessario assicurarsi che le persone non siano solo collegate all’economia digitale, ma anche empowerate e protette. Devono avere gli strumenti, la fiducia e le competenze per partecipare attivamente, fare transazioni, risparmiare e crescere. La trasformazione digitale ha aperto porte senza precedenti, e può essere la chiave per garantire benessere finanziario a tutti.
Per affrontare questa sfida, durante l’ASEAN Inclusive Growth Summit a Kuala Lumpur, il Mastercard Center for Inclusive Growth ha lanciato la Global Financial Health Coalition. Si tratta di una rete di istituzioni finanziarie, ONG, operatori di telecomunicazioni, fornitori di wallet e leader del settore, uniti per condividere conoscenze e strumenti che aiutino consumatori e piccole imprese a superare il semplice accesso ai servizi finanziari e a costruire una reale salute finanziaria, in grado di resistere agli imprevisti.
La coalizione riunisce esperti di organizzazioni come DANA, GCash, TrueMoney, MTN Group Fintech, MOCO, Axian, Daviplata e The Center for Financial Inclusion, tutti impegnati a sviluppare soluzioni che rispondano alle esigenze locali e alle sfide globali. Guidata da tre principi fondamentali – collegare le persone agli strumenti finanziari giusti, proteggere gli utenti con la tecnologia e accompagnarli nel percorso verso il benessere finanziario – la coalizione condividerà le migliori pratiche per costruire fiducia e promuovere innovazione.