E’ il messaggio positivo che Fabio Papa, fondatore e direttore scientifico di I-AER, docente di economia e coordinatore scientifico MBA, 24ORE Business School, vuole portare perché solo guardando in modo costruttivo con narrazioni motivanti si costruisce il futuro.
Obiettivo alzare l’asticella
Imprenditori, manager, professionisti dell’economia reale, tutti concordano nella necessità di alzare il livello. Siamo il Paese della piccola e medie imprese, siamo anche il paese dove si fanno più ore di straordinario in assoluto eppue abbiamo la minor produttività tra le nazioni europee. Capite il paradosso? E’ quindi oggi necessario alzare il livello, dalla formazione nelle imprese ai processi organizzativi e l’AI può aiutarci. La vera domanda è: quanti vogliono uscire dalla comfort zone e fare questo upgrade?
Nell’era dell’AI spirito critico e creatività asset fondamentali
Non si tratta di una trasformazione solo delle industrie, ma culturale. Per questo dobbiamo essere consapevoli che spirito critico e creatività saranno i due asset fondamentali che in qualche modo dobbiamo continuare ad allenare. Fondamentalmente gli esseri umani saranno sempre più delle commodity e quindi verranno sostituiti. L’unica soluzione è puntare su ricerca, formazione, sviluppo, innovazione e avere una popolazione mediamente molto istruita.
Cosa stanno facendo le Pmi
La piccola media impresa oggi sta già attivamente capendo come andare a eliminare quelle perdite di tempo spesso poco economicamente sostenibili su attività ripetitive e quindi banalmente sta cercando di capire come automatizzare alcuni processi aziendali, come analizzare rapidamente preventivi e offerte, come andare velocemente a rispondere a clienti stranieri utilizzando la loro lingua. Le Pmi stanno studiando tramite le nuove tecnologie strategie di marketing per aprire nuovi mercati, ma soprattutto stanno, in maniera concreta, semplice, operativa e pratica, capendo come le nuove tecnologie si possono integrare nel business di tutti i giorni.