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Giochiamo, ci connettiamo, ci esprimiamo. La rivoluzione del gioco secondo Xbox

Lo studio The Culture of Play Report esplora perché il gaming offre un’esperienza capace di trasformare il tempo in significato. I giocatori trovano nel gioco gratificazione personale, connessioni reali e opportunità di espressione di sé
Xbox, the power of play report

Passiamo più tempo che mai a scorrere, sfogliare e fare streaming. La maggior parte di questo tempo scorre in un lampo, e abitudini come il doom-scrolling riempiono le nostre giornate senza lasciare quasi nulla. C’è però un tipo di intrattenimento che sembra diverso: uno che restituisce qualcosa, trasformando i momenti in significato, in un modo che i nostri feed social raramente riescono a fare. Quel tipo di intrattenimento è il gaming.

Questa è la storia dietro The Culture of Play Report, uno studio che esplora perché il gioco si percepisce in modo speciale e perché così tante persone lo considerano tempo ben speso. Per avere un quadro più realistico delle esperienze dei giocatori, Xbox, che celebra i suoi 25 anni, si è rivolta a Edelman Data & Intelligence per intervistare 1.500 videogiocatori adulti negli Stati Uniti, coprendo diversi stili di gioco, livelli di esperienza e background demografici.

I risultati rivelano tre motivi principali per cui i giocatori continuano a tornare al gioco: significato, connessione ed espressione di sé.

Gioco con significato

Quasi il 68% dei giocatori intervistati afferma che il gaming è più gratificante emotivamente rispetto agli altri hobby, e tre su quattro dichiarano di sentirsi coinvolti in qualcosa di significativo quando giocano. Secondo Xbox, questo non sorprende: i giochi non si limitano a intrattenerci, ma ci chiedono di partecipare attivamente. Quando costruiamo, esploriamo o competiamo, creiamo la nostra gioia. La ricompensa non è passiva: è personale.

I like svaniscono. Il gioco dura

Sei giocatori su dieci hanno stretto amicizie durature grazie al gaming, e più della metà racconta che le comunità di gioco li hanno supportati nei momenti difficili. In un mondo di interazioni fugaci, il gaming offre la possibilità di costruire qualcosa di reale e duraturo. Connessioni così forti che tre giocatori su quattro sperano di trasmettere il loro amore per il gioco anche alla prossima generazione.

Gioco modellato da te

Ovunque online, sono gli algoritmi a decidere cosa vediamo dopo. Nei giochi, invece, siamo noi a decidere chi siamo, cosa facciamo e come giochiamo. Questa libertà è fondamentale, ma non significa affrontare tutto da soli. Quasi la metà dei giocatori intervistati si sente spesso sopraffatta dalle troppe scelte nel gioco; quasi nove su dieci trovano utile la curatela dei contenuti, e otto su dieci sono aperti a modi più intelligenti per scoprire cosa giocare dopo.

Per questo Xbox sta esplorando strumenti come Gaming Copilot, pensati per rendere la scoperta dei giochi semplice e personale, senza togliere la libertà di scelta che rende il gioco davvero tuo.

La cultura costruita dal gioco

Ogni giorno, milioni di giocatori costruiscono più di semplici giochi. Significato, connessione ed espressione di sé cambiano il modo in cui raccontiamo storie, condividiamo idee e ci percepiamo. Quando le persone trovano gratificazione nel gioco, creano, condividono storie, si connettono, costruiscono mondi e remixano tendenze e quella creatività diventa parte della nostra cultura collettiva.