Finish, brand del gruppo Reckitt, rinnova anche nel 2025 il suo impegno nella tutela delle risorse idriche con il progetto Acqua Nelle Nostre Mani. Nello specifico, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo), in collaborazione con Havas (HAVAS), ha sviluppato una campagna multitouchpoint per sensibilizzare sul corretto consumo dell’acqua.
Due video per ricordare piccoli utili gesti
Due video, uno da 30 secondi e uno nella sua versione estesa da 90 secondi, mostrano un uomo che pensa mentre risciacqua i piatti, evidenziando come gli italiani siano molto attenti alla raccolta differenziata, ma spesso trascurino l’acqua. Eppure, basterebbe un gesto semplice, come chiudere il rubinetto, per ridurre lo spreco. Il messaggio si completa con un suggerimento pratico che tutti possono facilmente mettere in pratica: utilizzare la lavastoviglie senza risciacquare i piatti a mano sotto l’acqua corrente prima di riporli nella macchina.
Il video è stato pianificato nella versione 30 secondi sulla Connected TV dal 18 al 24 Marzo ed è presente sulla pagina Instagram del progetto Acqua Nelle Nostre Mani, mentre la versione 90 secondi sul canale Youtube di Finish e sulla landing page dedicata al progetto.
Il bidone che cattura l’attenzione
A supporto della progettualità, l’azienda ha realizzato un’indagine con YouGov sulle abitudini di comportamento con focus sulla città di Milano in merito al consumo idrico. Il 73% dei rispondenti ritiene, erroneamente, di consumare meno di 200 litri di acqua al giorno mentre solo il 6% pensa di superarli. Dall’indagine risulta poi che il 35% sottovaluta la situazione di emergenza idrica attuale, non percependo la mancanza d’acqua come un problema odierno per il Paese.
Alla luce di questi dati, Finish ha riproposto anche a Milano l’installazione The Water Bin, che aveva già fatto la sua prima comparsa a Roma nel settembre scorso. Proprio durante la Giornata Mondiale dell’Acqua, il 22 e 23 marzo, il grande bidone dell’acqua è stato posizionato in Piazza XXV Aprile accanto a quelli di dimensioni tradizionali dedicati alla plastica e al vetro. A differenza di questi ultimi, il bidone dell’acqua si distingue per le sue dimensioni nettamente superiori: un simbolo tangibile dell’ingente consumo idrico nel nostro Paese, che con una capacità di oltre 6.000 litri, mira a catturare l’attenzione dei passanti e stimolare una riflessione sul tema.
Attraverso una campagna integrata pensata per amplificare il messaggio e coinvolgere il pubblico, l’iniziativa ha trovato spazio anche sui social, grazie alla collaborazione e ingaggio di community locali e influencer. Con loro sono stati realizzati contenuti dedicati per sensibilizzare gli utenti sul consumo idrico, stimolando la riflessione e promuovendo una maggiore consapevolezza, con linguaggi e formati in sintonia e vicini soprattutto ai più giovani.
Tonini: la creatività motore centrale
“Con Finish, attraverso il progetto “Acqua Nelle Nostre Mani”, continuiamo il nostro impegno nella sensibilizzazione sul valore dell’acqua e sull’importanza di un uso responsabile. La campagna di quest’anno, con installazioni di forte impatto e un coinvolgimento digital e social, vuole rendere visibile ciò che spesso passa inosservato, stimolando una riflessione concreta sui nostri consumi e abitudini quotidian. Dopo aver portato l’installazione a Roma a settembre 2024, siamo felici e orgogliosi di far approdare il progetto anche a Milano e ci auguriamo che questa iniziativa possa stimolare una maggiore consapevolezza su un tema così cruciale per il nostro presente e futuro”, dichiara nella nota Luca Tamagni, Marketing Director Reckitt Southern Europe.
“Una comunicazione efficace, oggi, non può prescindere da un’idea e da un approccio creativo vincente, funzionale a raggiungere il pubblico ed ingaggiare gli stakeholder in maniera efficace. In questa campagna, parte di un percorso con Reckitt che ha radici profonde nel tempo, la creatività è stata il motore centrale, trasformando un insight in messaggio di sensibilizzazione forte, che matura nel pubblico attraverso un’esperienza coinvolgente e memorabile, raccontato grazie alle pubbliche relazioni attraverso percorsi di comunicazione integrati tra media digitali e media tradizionali”, aggiunge Caterina Tonini, Ceo Havas Creative Network Italia.
Credit
Havas Milan
VP Executive Creative Director International: Alasdhair Macgregor Hastie
Chief Creative Officer: Luissandro Del Gobbo
Creative Directors: Massimo Filimberti, Stefano Guidi
Senior Art Director: Enzo Marco Di Sciullo
Senior Copywriter: Riccardo Walchhutter
Junior Copywriter: Irene Giuffredi
Junior Art Director: Giuseppe Conti
Client Services Director: Rosita Rafanelli
Account Supervisor: Elisa Riboni
Account Executive: Giorgia Calore
Strategic Planner Director: Francesca Travisi
Senior Print Producer: Alberto Vignati
Claudia Filippi: Print Producer
Havas PR Milan
Client Director: Laura Lenhardt
Consultant: Matteo Inverno
Junior Account: Elisa Mariam Rady
Junior Account: Giuseppe Cardia
Prose on Pixels (parte di Havas Network)
Head of Production: Paolo Guerra
Junior Producer: Alice Bellomo
Post Production Supervisor: Stefano Maresca
VFX: Luca Ticconi
Director: Enea Colombi
Havas CX
Chief Innovation Officer: Daniele Silvestri
Project Manager: Carolina Bertello
Cliente Reckitt Hygiene
Marketing Director Southern Europe: Luca Tamagni
Category Marketing Manager Finish: Lukas Klimek
Senior Brand Manager Finish: Mirtilla Reale
Junior Brand Manager Finish: Sofia Pallaro
Senior Insight Manager: Alessandra Russo