“Sventurata la terra che ha bisogno di eroi” scriveva Bertolt Brecht. Il cinema di (super)eroi ne ha bisogno più che mai, soprattutto questa estate, per riempire le sale. Dopo l’anomala stagione estiva dello scorso anno, con un solo cinecomic, e per di più sui generis, come Deadpool & Wolverine, saranno davvero i supereroi a fare la parte del leone nella proposta cinematografica. E a fare, probabilmente, i maggiori incassi, dopo che lo scorso anno questi erano arrivati soprattutto dai film d’animazione come Inside Out 2 e Cattivissimo Me 4, forti non solo delle corazzate Disney/Pixar e Illumination/Universal, ma anche del fatto di essere sequel di due franchise importanti. Quest’anno, a sfidarsi in sala nella stagione più calda, sono le due case di fumetti più famose al mondo, Marvel e DC, che tradotto al cinema vuol dire Walt Disney e Warner Bros. I motivi per vedere i loro film sono molti. Anche questa estate, intanto, c’è Cinema Revolution: dall’8 giugno al 25 settembre. Per tutto il periodo il biglietto per i film italiani ed europei è a 3,50 euro. Dall’8 al 12 giugno e dal 21 al 25 settembre il biglietto a 3,50 euro sarà per tutti i film. Va detto, però, che di film europei, e soprattutto italiani, in estate ne escono pochi, mentre per gli americani, da ormai parecchi anni, si segue la data d’uscita internazionale. Vedremo quindi soprattutto film in arrivo da Hollywood. I grandi film italiani arriveranno a settembre, ma bisognerà aspettare il Festival di Venezia.
Cinecomic: Superman e I Fantastici 4
Il film più atteso dell’estate è probabilmente Superman (9 luglio), il supereroe più famoso di tutti. Che non è solo il nuovo film dell’Uomo d’acciaio, ma anche il punto di partenza del nuovo DC Expanded Universe, dopo i fallimenti e le marce indietro del precedente, affidato e poi revocato a Zack Snyder. L’uomo che può far rinascere l’universo DC è James Gunn, il papà de I Guardiani della Galassia, strappato alla Marvel per riportare l’ionia nell’intero mondo DC, e alla regia di questo film. L’uomo che darà corpo a Superman è invece David Corenswet, quasi un sosia del precedente Clark Kent, mentre la meravigliosa Rachel Brosnahan è Lois Lane. Il film non è l’origin story di Superman, ma il racconto dell’equilibrio tra le origini kryptoniane e la sua parte umana. Mike De Luca, presidente della sezione cinematografica di Warner Bros Discovery, ha definito il film “un mix tra Richard Donner e I Guardiani della Galassia”, cioè un film pop e ironico. “Penso che James Gunn abbia fatto centro. Questo film ha un sacco del suo cuore e del suo umorismo, che sono i suoi tratti distintivi, e l’azione è sbalorditiva. È il Superman con cui sono cresciuto, quindi mi commuovo quando lo guardo. Direi che nello spirito è vicino a Richard Donner, ma è anche un bel film di fantascienza epica in tutto e per tutto. Ha un po’ di quegli elementi che ho amato in Guardiani della Galassia, ma allo stesso tempo è il vero Superman dei fumetti”. Ma ci sono molti motivi per vedere I Fantastici 4 – Gli Inizi (23 luglio). Perché riporta a casa la “prima famiglia” Marvel, dopo i non esaltanti adattamenti della 20th Century Fox (era la casa a detenere i diritti, ma ora fa parte della Disney). E perché, con il recente Thunderbolts*, si è finalmente riacceso l’interesse intorno al Marvel Cinematic Universe, che sembra essere tornato quello dei film collettivi e delle storie intrecciate tra loro. Proprio nella seconda scena post credits di Thunderbolts* sono comparsi finalmente I Fantastici 4. Diretti da Matt Shakman, saranno Vanessa Kirby (la Donna Invisibile), Pedro Pascal (Mr. Fantastic), Ebon Moss-Bachrach (la Cosa) e Joseph Quinn (la Torcia Umana). Nel cast anche John Malkovich, mentre ci si chiede se ci sarà il loro storico antagonista, il Dottor Destino. Nei film collettivi, Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars, in arrivo nei prossimi anni, sappiamo che ci sarà Robert Downey Jr., in quel ruolo: apparirà giù nel film di questa estate? Ma quello che ci attrae del film è il suo look retrofuturistico: è ambientato infatti a New York negli anni Sessanta, e il tono è quello di certe sofisticate commedie “sixties”.
Avventura: Jurassic World: la rinascita e Dragon Trainer
Ma questa estate si respirerà anche un profumo di avventura anni Novanta. Era il 1993 quando Spielberg lanciava il suo Jurassic Park, facendo innamorare del cinema un’intera generazione. Un franchise che sembrava finito, con il deludente Jurassic World – Il dominio, del 2022, è invece vivo e vegeto. E torna con un film, Jurassic World – La rinascita (2 luglio), che prova a riportarci il senso di stupore, mistero e avventura del primo film di Spielberg. Dirige Gareth Edwards, il regista di Godzilla e Rogue One, e c’è un nuovo cast: Jonathan Bailey, Scarlett Johansson e Mahershala Ali. A differenza degli ultimi film, che vedevano i dinosauri tra noi, in città, si torna su un’isola: l’ecologia del pianeta si è dimostrata in inospitale per i dinosauri, e quelli rimasti vivono in ambienti equatoriali isolati simili a quelli in cui prosperavano un tempo. A proposito di avventura, lo è senz’altro Dragon Trainer (13 giugno), versione live action della famosa saga d’animazione della Dreamwork, che evidentemente ha seguito la tendenza della Disney di “umanizzare” i propri film d’animazione. La storia la sapete: sulla selvaggia isola di Berk, dove vichinghi e draghi sono stati acerrimi nemici per generazioni, Hiccup fa amiciza con Sdentato, un temibile drago Furia Buia.
Animazione: Elio, Troppo cattivi 2, I Puffi – Il film
I grandi titoli di animazione, come lo scorso anno, sono firmati Disney e Universal, ma non portano con sé la forza di franchise così affermate. Elio (18 giugno) è il nuovo film Pixar, una casa di produzione che ultimamente, a parte i sequel, ha faticato al botteghino. Il film di Adrian Molina con America Ferrera tra le voci, è la storia di un ragazzino di 11 anni che si ritrova trasportato attraverso la galassia e che viene scambiato per l’ambasciatore intergalattico del pianeta Terra. Molina e la produttrice Mary Alice Drumm sono i creatori di Coco, forse il film Pixar più bello degli ultimi anni. E allora speriamo che la Pixar sia tornata. Troppo Cattivi 2 è sì un sequel, ma di un franchise meno fortunato degli altri Dreamworks. Il cast è di tutto rispetto: le voci sono quelle di Sam Rockwell, Kate Beckinsale, Zazie Beetz e Awkwafina. Nella nuova storia i Cattivi stanno lottando per trovare fiducia e accettazione nelle loro vite appena coniate come Buoni, quando vengono costretti a fare “un ultimo lavoro” da una squadra di criminali tutta al femminile. È un franchise affermato quello de I Puffi – Il film (27 agosto), su cui punta Paramount: il nuovo film è un reboot della saga di animazione e avrà Rihanna a dare la voce a Puffetta. Tra i film d’animazione segnaliamo anche Grand Prix (11 settembre), ambientato nel mondo delle cose, La casa delle bambole di Gabby (25 settembre), tratto dalla serie tv e destinato ai più piccoli, e Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba – Il castello dell’infinito, che è un anime giapponese.
Horror: 28 anni dopo, Presence, So cosa hai fatto, Weapons
L’estate è da sempre la stagione degli horror. E quest’anno ce ne sono tantissimi. Il più atteso è 28 anni dopo, terzo capitolo della saga cult di zombie di Danny Boyle (18 giugno). Con un grande cast (Aaron Taylor-Johnson, Ralph Fiennes, Jodie Comer, Cillian Murphy) ci porta a quasi tre decenni da quando il virus della rabbia è fuoriuscito da un laboratorio di armi biologiche: ora, ancora in una quarantena forzata e brutale, alcuni uomini sono riusciti a sopravvivere in mezzo agli infetti e vivono su una piccola isola collegata alla terraferma da un’unica strada. Uno di loro si sposta sulla terraferma… Anche So cosa hai fatto (16 luglio) è il ritorno di un classico, il teen horror anni Novanta. Il nuovo film è un legacy sequel della saga che, insieme a Scream, ha caratterizzato quel periodo, con due dei protagonisti del film originale, Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr. La storia? Dopo aver causato un incidente d’auto mortale, cinque amici nascondono il loro coinvolgimento. Quando capiscono che qualcuno conosce quello che hanno fatto l’estate precedente e vuole vendicarsi, scoprono che è già successo in passato. Horror e ironia tagliente si mescoleranno ancora una volta in M3gan 2.0 (26 giugno), di Gerard Johnstone, secondo capitolo della storia della bambola realistica, progettata per essere la migliore amica di un bambino. Presence (24 luglio) è il nuovo film di Steven Soderbergh, con Lucy Liu e Julia Fox: un grande autore rivisita il genere delle case infestate ma, per la prima volta, dal punto di vista del fantasma che le osserva. Ha a che fare con fantasmi anche The Conjuring – Il rito finale (4 settembre), con Vera Farmiga e Patrick Wilson: è il nono capitolo dell’universo cinematografico di The Conjuring, la saga da oltre 2 miliardi di dollari di incasso al box office mondiale. Ed e Lorraine Warren, gli investigatori del paranormale, tornano per l’ultimo atto della saga che ha conquistato il botteghino globale. Weapons (6 agosto) con Josh Brolin, è un’epopea horror interconnessa e multipiano sulla scomparsa di studenti delle scuole superiori in una piccola città. Bring Her Back – Torna da me (30 luglio), con Sally Hawkins, è un horror in arrivo dall’Australia.
Azione: Ballerina, F1 – Il film, Io sono nessuno 2
Il cinema d’azione cala sul tavolo tre assi non da poco. F1 – Il film (25 giugno) è il nuovo film fortemente voluto da Brad Pitt, con il fidato Joseph Kosinski alla regia: il divo è un ex pilota che torna in Formula 1, in un film che è stato girato durante i weekend in cui si sono effettivamente svolti i Gran Premi, gareggiando contro i campioni di questo sport. È attesissimo anche Ballerina (12 giugno) lo spin-off di John Wick, azione pura con Ana de Armas e Keanu Reeves. A Ferragosto arriva Io sono Nessuno (14 agosto) è forte della presenza dell’amato Bob Odenkirk di Better Call Saul nei pani del padre di periferia Hutch Mansell, un ex assassino letale. Nel cast ci sono anche Connie Nielsen e Sharon Stone. Ma attenzione a Warfare – Tempo di guerra, il nuovo progetto di Alex Garland, che lo scorso anno ha conquistato tutti con Civil War e ora ci riporta alla guerra in Iraq. Il film è tratto da una storia vera, dai ricordi, le testimonianze e delle esperienze vissute sul campo da un gruppo di uomini dei corpi speciali della marina americana, i Navy SEAL. Si parla di un film immersivo, e coinvolgente, una rivisitazione e innovativa del genere, che non fa sconti allo spettatore regalandogli un’esperienza cinematografica totale. Azione, dramma e cinema d’autore si mescolano in Una battaglia dopo l’altra, di Paul Thomas Anderson, con Leonardo DiCaprio, Benicio Del Toro, Sean Penn (25 settembre). Il film racconta di un gruppo di ex rivoluzionari che si riunisce quando un vecchio nemico, dopo sedici anni di silenzio, ricompare e minaccia la figlia di uno di loro.
Commedia: Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo, I Roses,
Sarà anche l’estate delle commedie. Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo è il sequel di Quel pazzo venerdì, con Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan nei panni di una madre e una figlia che si scambiano i ruoli (6 agosto). I Roses è la rivisitazione del classico del 1989 La guerra dei Roses con Olivia Colman e Benedict Cumberbatch nei ruoli che furono di Kathleen Turner (27 agosto 2025). Downton Abbey 3, con Joely Richardson, Paul Giamatti e Dominic West (11 settembre) conclude al cinema le storie della famosa serie.
Cinema d’autore
È molto attesa Material Love (4 settembre), la nuova commedia romantica scritta, diretta e prodotta da Celine Song, l’autrice di Past Lives, con Pedro Pascal, Chris Evans e Dakota Johnson. Dal Festival di Cannes arriva Honey Don’t di Ehtan Cohen (28 agosto), dark comedy con Margaret Qualley È da vedere Happy Holidays (3 luglio) del regista palestinese candidato all’Oscar Scandar Copti perché racconta la situazione tra Israele e Palestina oggi. È una coproduzione Spagna-Argentina El Jockey (17 luglio), storia autodistruttiva di un fantino, con Nahuel Pérez Biscayart e la star de La casa di carta Ursula Corberò. Il tipico humour nero finlandese ritorna in 100 litri di birra di Teemu Nikki, in cui tre sorelle entrano in un delirante conflitto per la bevanda del titolo. Di la’ dal fiume e tra gli alberi, diretto da Paula Ortiz (3 luglio), è tratto da Hemingway e ha un cast d’eccezione composto da Liev Schreiber, Matilda De Angelis e Laura Morante.
Gli italiani
Pochissimo cinema italiano. Mentre continua l’onda lunga di Fuori di Mario Martone, arrivano Incanto di Pier Paolo Paganelli (3 luglio), con Vittoria Puccini, una favola dark per ragazzi, Dedalus di Gianluca Manzetti (10 luglio), con Matilde Gioli, un thriller distopico, Unicorni, di Michela Andreozzi (18 luglio), con Valentina Lodovini e Thony, e Leopardi & Co di Federica Biondi (17 luglio), una commedia sentimentale con Whoopi Goldberg. Sono pochi, ma arriverà Venezia.
di Maurizio Ermisino