Con una voting community di oltre 8 milioni di membri, 220mila in Italia, su più di 46 Paesi e di una piattaforma proprietaria di reporting real-time, potendo raggiungere, mobile e online, chiunque, ovunque e in qualsiasi momento.
Ne parliamo con Marco Gastaut, Managing Director South Europe Toluna.
Le ricerche: il digital ha completamente innovato il comparto, ponendo attori vecchi e nuovi alle prese con piattaforme tecnologiche in grado di velocizzare, dettagliare ed espandere gli ambiti di analisi. Alla luce di tutto ciò, dove stanno oggi le differenze, insomma, una struttura vale l’altra perché la medesima tecnologia è alla portata di tutti, in una sorta di omologazione dei servizi?
“Dal 2000, anno di fondazione, Toluna è stata in grado di guadagnarsi una posizione di leadership nell’industria delle ricerche di mercato online grazie ad una combinazione unica di tecnologia e coinvolgimento dei panelisti. Grazie al modello di Community adottato da Toluna da 15 anni, i nostri clienti possono accedere al più grande e profilato panel al mondo. L’approccio social porta una serie di vantaggi. Permette di diversificare il profilo del partecipante al panel, riduce la presenza di professional respondents, aumenta significativamente i tassi di risposta ai sondaggi e di conseguenza la qualità e affidabilità dei dati raccolti. La nostra social voting community è composta da più di otto milioni di membri (220mila in Italia) e si estende su più di 46 paesi, consentendo ai nostri clienti di sviluppare una comprensione più profonda di chiunque, ovunque, in qualsiasi momento, e soprattutto di analizzare i dati in real time. Di fatto, attraverso TolunaAnalytics, la nostra piattaforma proprietaria di reporting in real-time, è possibile visualizzare in maniera chiara ed estremamente intuitiva i risultati dei sondaggi mentre i sondaggi si stanno completando e i dati si popolano in tempo reale. Attraverso i nostri canali mobile e online, possiamo quindi raggiungere virtualmente chiunque, in qualsiasi momento, in tutto il mondo e anche nella rete di social media”.
Era dei big data, con il web a fornire informazioni e misurazioni in tempo reale, spostando l’attenzione dal problema del dato a quello del suo utilizzo. Quindi, perché si fanno ancora ricerche ad hoc, quando si può sapere tutto semplicemente studiando i propri consumatori, clienti, canali, in rete?
“Avere a disposizione informazioni è essenziale per un’impresa al fine di conseguire vantaggio competitivo, sviluppo e successo commerciale. Le ricerche di mercato ad hoc sono fondamentali non soltanto per arrivare a una conoscenza del mercato, ma anche e soprattutto per individuare le esigenze di determinati segmenti di domanda. Il fenomeno dei Big Data, ossia la moltiplicità dei canali digitali e l’esplosione dei touch point per interagire sia con clienti e prospect, se pone nuove opportunità di business, necessita di nuove tecnologie per razionalizzare il processo di ricerca e per dare un senso alle milioni informazioni che si raccolgono in tempo reale.
Di fatto, le ricerche di mercato rappresentano uno strumento fondamentale per abbassare, e non certo eliminare, il rischio connesso a una decisione aziendale.
In sostanza, possiamo affermare che le ricerche di mercato soddisfano due fini fondamentali:
– Mettere a disposizione del business e del decision-maker tutte le informazioni e i dati utili a prendere una decisione proveniente da una fonte indipendente (non propri clienti).
– Sviluppare nuovi insight sui consumatori in tempi sempre più rapidi.
Dal mio punto di vista, la ricerca rappresenta un elemento propulsore nella definizione di bisogni, esigenze, aspettative, desideri e gusti dei consumatori. ‘Conoscere il mercato’ è espressione che racchiude molte attività chiave e richiede l’accesso a un panel di consumatori disposti a dare un feedback, ma anche la tecnologia necessaria per svolgere ricerca”.
Quali sono le aree (marketing, finanza, servizi, produzione) e i settori mercelogici che maggiormente richiedono il vostro intervento e che cosa maggiormente si indaga?
“Naturalmente, l’area che necessita maggiormente un feedback proveniente da un panel indipendente è il marketing. In termini di settori merceologici, lavoriamo con le principali aziende di largo consumo, ma non solo. Grazie alla profilazione del nostro panel su 13 questionari tematici, siamo riusciti a stringere collaborazione anche con aziende multinazionali che operano nel settore automotive, gambling, finanza, healthcare, viaggi. In essenza, ritengo che Il messaggio principale da trasmettere è che potenzialmente siamo in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi impresa che necessita di consumer insight in tempi brevi per prendere decisioni basate su un output di ricerca chiaro e ben definito”.
Operate in tutto il mondo. Come si caratterizzano i principali Paesi per approccio alla ricerca. Chi ne fa di più, per chi sono più fondamentali?
“Il fenomeno delle ‘Online Communities’, che si concretizza con la realizzazione di un panel proprietario dell’azienda, è probabilmente l’approccio che si sta maggiormente consolidando a livello globale quale innovativo ed efficace. Negli Stati Uniti è già business consolidato, mentre il mercato italiano lo percepisce ancora come troppo innovativo.
Noi di Toluna abbiamo creato la prima Online Community nel 2000 e abbiamo trasferito nella piattaforma Toluna PanelPortal la nostra esperienza. Attraverso una community proprietaria è possibile stabilire un contatto più profondo con i propri customer, ottenendo più risposte ed eseguendo sondaggi su richiesta, al fine di comprendere clienti e prospettive in modo completamente innovativo. Guardando invece verso est, l’Asia sta spingendo molto sulle ricerche via mobile. Attraverso la nostra piattaforma TolunaMobile siamo in grado di raggiungere un target specifico e ottenere un feedback da persone che hanno interesse a fornire le loro opinioni proprio mentre vivono le esperienze”.
Parliamo di costi. Possibile dare una quantificazione di massima dei vostri servizi?
“Il vantaggio di Toluna è di adattarsi alle esigenze di budget dell’azienda con cui lavoriamo. Abbiamo un parco clienti molto esteso, che comprende da un lato aziende multinazionali, con cui si ha una relazione strategica e continuativa, dall’altro molte piccole-medie aziende, magari con propensione all’internazionalizzazione del business, ma che in passato non hanno fatto ricerche o ne hanno fatte poche. In questo senso, ci arroghiamo il merito di aver portato la cultura delle ricerca di mercato dove prima non venivano prese in considerazione, perché considerate attività a basso ritorno e comunque più basso rispetto all’investimento medio fatto in comunicazione”.
Dove va il mercato delle ricerche, quale sarà la direttiva del vostro prossimo sviluppo?
“Automazione ed efficienza operativa. Il nostro obiettivo è rendere immediatamente fruibili prodotti di ricerca sofisticati e a forte concentrazione di know-how, facendo leva su piattaforme tecnologiche che rappresentino lo stato dell’arte. In questo senso, abbiamo da poco rivoluzionato la user experience della nostra piattaforma Toluna QuickSurveys. La nuova release permette agli intervistati un’esperienza più interattiva, con maggiore piacevolezza relativamente a:
– esperienza degli intervistati, che diventa più divertente e interattiva grazie alla piena integrazione con il mobile
– nuove opzioni di personalizzazione, tra cui una vasta offerta di temi pre-impostati e immagini di sfondo
– nuova dashboard per la gestione delle web-survey
– piattaforma di reporting migliorata per la visualizzazione e analisi dei dati.
Questa versione si accompagna a una completa riprogettazione del sito QuickSurveys.com e include opzioni di personalizzazione per indagini avanzate, così come, una nuova dashboard di gestione per gli utenti QuickSurveys”.
Ricordandoti che questo è l’ebook di youmark dedicato al Festival di Cannes 2015 e alla creatività intesa nella sua accezione più ampia. Con la ricerca Toluna per noi in esclusiva che ha indagato il rapporto aziende-agenzie.
Puoi effettuare il download for free
Youmark, intanto, day by day, lo proporrà pagina dopo pagina.
