Il 20 gennaio Borsa Italiana ha ospitato presso i suoi uffici di Milano, l’evento del Digital Ready for Board, un’iniziativa promossa da ALKEMY, Chaberton Partners e Paola Bonomo con l’obiettivo di identificare profili di potenziali consiglieri di amministrazione con esperienze digitali e sensibilizzare le aziende, quotate e non, sull’importanza di accelerare la propria transizione digitale costruendo un Board che sia di impulso e sostegno a tale processo.
L’evento è stato un’occasione per presentare gli 80 Digital Ready for Board Member identificati da un Advisory Board d’eccezione tra oltre 300 candidature ricevute e attivare la community dei profili identificati, favorendo un confronto diretto tra i futuri Digital Board Member e le realtà interessate a integrare competenze digitali nei propri CdA.
L’evento si è aperto con un Bootcamp guidato dai principali sostenitori dell’iniziativa: Paola Bonomo, Non Executive Director, Advisor e Investor, Andrea Giudici, Equity Partner di Chaberton Partners, e Duccio Vitali, Ceo di Alkemy. Il Bootcamp ha offerto una panoramica approfondita sui cambiamenti in atto nel panorama della governance aziendale, evidenziando il ruolo, le nuove responsabilità, e i rischi dei board member e sottolineando l’importanza cruciale di integrare competenze digitali all’interno dei CdA per affrontare le sfide del futuro.
Nel pomeriggio, Andrea Giudici e Duccio Vitali hanno presentato l’iniziativa Digital Ready for Board, nata da uno studio del contesto attuale e dall’esigenza di favorire una governance più consapevole sui temi digitali.
Un momento cruciale dell’evento è stato il Panel Discussion, moderato da Paola Bonomo, che ha visto la partecipazione di esperti di rilievo come Carlo d’Asaro Biondo, Vincenzo Giannelli, e Valentina Manfredi.
Durante il panel, i relatori hanno condiviso best practice e storie di successo non solo evidenziando l’importanza di temi quali la formazione, la curiosità e l’innovazione. I relatori hanno offerto esempi concreti tratti dalla loro esperienza nei CdA, illustrando come hanno integrato il digitale nelle loro strategie.
A chiudere l’evento è stato il Keynote Speech di Corrado Passera, che si è soffermato sull’importanza di una visione strategica a lungo termine per le aziende, enfatizzando come la trasformazione digitale sia una leva fondamentale per rimanere competitivi nel mercato e generare valore strategico per le imprese.
Criteri e tassonomia dei profili Digital Ready for Board
Sono stati definiti da un Advisory Board composto da esperti di governance e trasformazione digitale. I Digital Board Member devono dimostrare di possedere competenze avanzate in ambiti come IT, data analytics, digital marketing, eCommerce e intelligenza artificiale, oltre a un forte orientamento strategico e capacità di visione a lungo termine.
I profili identificati sono stati suddivisi in cinque categorie principali per rappresentare al meglio le diverse aree di expertise:
- IT (39%): Specialisti in piattaforme, architetture tecnologiche, cybersecurity e cloud computing.
- Data (19%): Esperti in gestione dati, intelligenza artificiale, data governance e analisi avanzata.
- Digital Media & Communication (15%): Professionisti con esperienza in digital marketing, contenuti digitali e social media.
- Ecommerce/Omnichannel (12%): Profili con competenze nelle piattaforme transazionali e strategie omnicanale.
- Growth/Revenue/Alliance (15%): Esperti di strategia, modelli di business, partnership e innovazione.
La competitività delle aziende passa dal digitale
Nonostante la digitalizzazione rappresenti un elemento chiave per la competitività delle aziende, da uno studio condotto lo scorso anno da Alkemy, Borsa Italiana e Assonime emerge che meno del 5% delle società quotate riesce a creare valore sostenibile con il digitale. Inoltre, il 42% delle società prese in esame non ha alcun consigliere con competenze digitali.
Per colmare questo gap, è nata l’iniziativa Digital Ready for Board, con l’obiettivo di sensibilizzare le aziende sull’importanza di avere competenze digitali all’interno dei Board per poterle guidare nell’inevitabile processo di transizione digitale.
Duccio Vitali, CEO di Alkemy commenta nella nota: “L’iniziativa Digital Ready for Board rappresenta una risposta concreta alla sfida della trasformazione digitale nelle aziende. I dati raccolti evidenziano che ancora una parte significativa dei board non dispone di profili digitali, un dato che non possiamo assolutamente ignorare. Con l’iniziativa di Alkemy e Chaberton Partners, abbiamo voluto colmare questo divario, formando una lista di talenti, pronti a portare le competenze digitali essenziali nei Consigli di Amministrazione. I riscontri positivi ricevuti finora mostrano come questa iniziativa sia non solo ben accolta, ma anche fondamentale per il futuro delle aziende. Il passo successivo sarà vedere come le aziende adotteranno questi profili, contribuendo così alla loro evoluzione digitale”.
L’Advisory Board
L’Advisory Board che ha identificato gli 80 profili è composto da figure di spicco del panorama economico e finanziario italiano: Paola Bonomo, Non Executive Director, Advisor e Investor; Francesco Cerruti, Direttore Generale di Italian Tech Alliance; Stefano Firpo, Direttore Generale di Assonime; Andrea Giudici, Equity Partner di Chaberton Partners; Giovanna Gregori, Executive Director di AIDAF – Italian Family Business; Karen Nahum, Direttore Generale Area Publishing & Digital del Gruppo 24 ORE; Marta Testi, CEO di ELITE | Euronext Group; e Duccio Vitali, Ceo di Alkemy.
È possibile prendere visione della lista completa dei profili selezionati e avere maggiori informazioni sull’iniziativa a questo link.