Dentsu ha pubblicato il suo report sui trend media 2026, ‘Human Truths in the Algorithmic Era’, che rivela come tre comportamenti umani universali – semplicità, socialità e attenzione – plasmeranno la crescita dei brand in un mondo sempre più guidato dagli algoritmi.
Giunto alla sua sedicesima edizione, il report annuale analizza i cambiamenti che stanno ridefinendo il marketing globale e gli investimenti media. Mentre AI, automazione e convergenza culturale trasformano il modo in cui le persone scoprono, si connettono e consumano, dentsu identifica le verità umane costanti e mostra come i brand possano valorizzarle per crescere nel 2026 e oltre.
“In un’epoca in cui ogni clic e ogni scroll sono influenzati dagli algoritmi, le intuizioni più potenti restano quelle umane”, ha dichiarato in una nota Will Swayne, Global Practice President, Media and Integrated Solutions di dentsu. “I brand devono concentrarsi su ciò che rimane stabile nel tempo, basando il proprio pensiero strategico su comportamenti umani fondamentali e immutabili, per valutare con rigore dove investire nell’Era Algoritmica”.
“Anche in Italia registriamo una crescente esigenza di autenticità e semplicità nelle esperienze di marca”, ha commentato Manuela Paoletti, Media Practice President di DENTSU ITALIA. “I brand che sapranno usare la tecnologia per semplificare la vita delle persone e creare esperienze autentiche, mantenendo al centro empatia e valore umano, saranno quelli capaci di costruire relazioni solide e durature in un contesto sempre più guidato da dati e intelligenza artificiale”.

Le tre verità umane che guideranno la crescita
1. Semplici, finché non diventiamo complessi – In un mondo sempre più complesso, la comodità regna sovrana, ma solo fino a un certo punto. Il report evidenzia come i brand debbano trovare un equilibrio tra efficienza ed emozione, progettando esperienze sappiano al tempo stesso semplificare e sorprendere.
Le nuove opportunità includono la Search Experience Optimization in ambienti conversazionali e multimodali, l’uso strategico dell’AI agentica, e l’emergere del cosiddetto Paradosso dell’Attrito (Friction Paradox).
2. Siamo animali sociali – La connessione resta al centro del comportamento umano, anche negli ecosistemi digital-first. Con la progressiva decentralizzazione dell’influenza, il report analizza come community e creator stiano ridefinendo la cultura, dai forum di Reddit ai fandom dello streaming.
I brand che favoriscono la partecipazione attraverso esperienze dal vivo, la nostalgia condivisa e i canali di messaggistica aziendale possono generare coinvolgimento e advocacy più forti.
3. Non leggiamo la pubblicità – L’attenzione è diventata la risorsa più scarsa nel marketing. Le ricerche di dentsu mostrano che i brand devono puntare sulla qualità più che sulla saturazione, sfruttando pubblici generati dall’AI per ottenere insight più precisi, e il NextGen video per misurare l’impatto del brand. Nuovi formati di intrattenimento – dalle docuserie sportive al gaming, dagli anime ai microdrammi – aprono la strada a una rilevanza culturale duratura.
Il nuovo ruolo dei media
Il Media Trend Report 2026 di dentsu evidenzia come i media non siano più solo un canale, ma un vero e proprio motore di crescita.
I media oggi connettono creatività, commercio e cultura, diventando il fulcro dell’evoluzione dei brand. Utilizzando i media come un volano che unisce lo storytelling di marca all’esperienza del consumatore, i brand possono andare oltre l’adattamento e affermarsi come leader nell’Era Algoritmica.
Il report
‘Human Truths in the Algorithmic Era: 2026 Media Trends’ è il sedicesimo report annuale sui trend media di dentsu, sviluppato dal team Media Practice con il contributo di 30 esperti globali di media.
È possibile scaricarlo a questo link.