L’obbiettivo è un 2019 con il segno meno. Non certo di fatturato, ma in relazione al decremento auspicato per i 12 milioni di fumatori italiani (+4% nel 2018), forte dei risultati ottenuti negli Usa, dove Juul detiene il 70% di quota. Che equivalgono a 3 milioni e 300mila clienti. Vantando il 64% di persone che dalla prova entro i tre mesi non hanno più fumato le tradizionali, e il 25% che lo hanno fatto dopo una sola settimana.
In concomitanza del lancio italiano del brand, ne parliamo con Cristina Santucci, general manager Juul Labs Italia.