C’è un nome che è sinonimo di cinema, e sfidiamo chiunque a dire il contrario. Quel nome è Steven Spielberg e abbiamo appena avuto la notizia che il 2026 sarà l’anno del suo nuovo film. Si chiama Disclosure Day e sarà un film di fantascienza, una storia di alieni legata a delle scelte nel mondo della comunicazione. Nel cast ci saranno Emily Blunt, Josh O’Connor, Eve Hewson e Colin Firth, e uscirà il prossimo giugno, distribuito da Universal. La stessa major che distribuirà anche quello che, fino a oggi, era considerato il film evento dell’anno, e che ora se la dovrà giocare con il film di Spielberg. Stiamo parlando di The Odyssey, la visione di Christopher Nolan sull’Odissea. Matt Damon è Ulisse in un film girato in oltre 600.000 metri di pellicola. Tom Holland, Anne Hathaway, Zendaya, Robert Pattinson e Charlize Theron si muovono in location fisiche ed estreme, come il mare aperto. L’uscita è prevista per il 16 luglio. Ma prima di scorrere i film che promettono di allietarci il nuovo anno, vi diciamo subito quelli che non dovete perdere, perché li abbiamo visti. Nouvelle Vague, che esce il 5 marzo, è il nuovo film di Richard Linklater, che ricostruisce la storia di Fino all’ultimo respiro di Godard con lo stile del tempo. È un film sincero e appassionato che ha la freschezza dei film dell’epoca. Ma non prendete impegni già a gennaio. Sono assolutamente da non perdere No Other Choice, il nuovo film di Park Chan-wook, una commedia nera, la storia di un uomo che viene licenziato e che vede come unica soluzione quella di eliminare i concorrenti per i posti di lavoro (1 gennaio) e Sirât, dello spagnolo Oliver Laxe, Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes e vero caso in Francia e in Spagna: la storia di un uomo che si reca a un rave per trovare la figlia diventa un viaggio fino alla fine del mondo, al limite con la morte, per provare a guardare dentro se stesso. È uno dei film più potenti che abbiamo visto negli ultimi anni: esce l’8 gennaio.
Universal: non solo Spielberg e Nolan
Proviamo a raccontarvi allora il cinema che verrà, ordinandolo secondo i listini delle distribuzioni più importanti. Iniziamo da Universal, perché vi abbiamo già svelato i due assi nella manica, Steven Spielberg e Christopher Nolan. Ma i pezzi da novanta non si fermano qui. Sarà anche, finalmente, l’anno di Michael, l’attesissimo biopic sul Re del pop Michael Jackson, interpretato dal nipote, Jaafar Jackson, impressionante per movenze e somiglianza. Dirige Antoine Fuqua, regista muscolare per eccellenza. Vedremo il film 23 aprile). Tra i cavalli di battaglia dell’Universal c’è anche l’animazione, in collegamento con l’Illumination, e si chiama Minions 3, nuovo capitolo degli ometti gialli, in uscita il 1 luglio. Ma c’è anche quel cinema d’autore, che forse ritroveremo agli Oscar. In Hamnet – Nel nome del figlio, il premio Oscar Chloé Zhao dirige Jessie Buckley e Joe Alwyn in una storia d’amore e di perdita che ha ispirato la creazione del capolavoro di Shakespeare, Amleto (5 febbraio). In The History Of Sound, il film di Oliver Hermanus con Paul Mescal e Josh O’Connor, due ragazzi si amano grazie alla musica. Dopo la guerra, un viaggio tra canzoni e passione li unisce, finché il passato li divide (26 marzo).
Disney: Avengers: Doomsday, Il Diavolo Veste Prada 2
E arriviamo subito a Disney che, mentre scriviamo, sta dominando gli incassi con il terzo Avatar e il secondo Zootropolis. Nel mondo Disney ci sono più mondi: quello Walt Disney Animation, quello Pixar e quello Star Wars. Ma lasciateci iniziare dall’eredità della 20Th Century Fox: Il Diavolo Veste Prada 2 vedrà, a vent’anni dalle loro iconiche interpretazioni nei panni di Miranda, Andy, Emily e Nigel, Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt e Stanley Tucci tornare nelle eleganti strade di New York City e nei lussuosi uffici di Runway (29 aprile). La Pixar rilancia con un grande classico: Toy Story 5. Un nuovo gioco, Lilypad, un tablet high-tech a forma di rana, rende estremamente difficile il lavoro di Buzz, Woody e Jessie che si troveranno ad affrontare un nuovo rivale durante i momenti di gioco (giugno). Ma l’anno è fatto di altri grandi eventi. In Avengers: Doomsday, il dream team dei supereroi Marvel ritorna, e riporta in scena Robert Downey Jr., non più come Iron Man, ma nei panni del cattivo, il Dottor Destino, ma anche Chris Evans, già Captain America, in un ruolo ancora da scoprire (16 dicembre). E poi c’è Star Wars: The Mandalorian And Grogu: la serie più amata dal mondo di Star Wars, diventa un film. Dirige Jon Favreau con Pedro Pascal e Sigourney Weaver (20 maggio). E poi ci sono anche Oceania (Live Action), con cui la Disney continua con i remake live action dei suoi “cartoni”, con Dwayne “The Rock” Johnson, perfetto per incarnare Maui (19 agosto), e Jumpers – Un salto tra gli animali, il uovo film d’animazione Disney e Pixar è la storia di una ragazza che inventa una tecnologia per “trasferire” la sua coscienza in un castoro robotico e comunicare con gli animali (5 marzo). Ma c’è anche il maestro dell’horror: con Send Help Sam Raimi torna con un survival thriller dalla comicità dark con Rachel McAdams e Dylan O’Brien nei ruoli di due colleghi che si ritrovano su un’isola deserta (29 gennaio). Il testamento di Ann Lee di Mona Fastvold è un musical sfrenato con Amanda Seyfried e Thomasin McKenzie sulla fondatrice della setta religiosa nota come gli Shakers (12 marzo). Con Dog Stars – Guidati dalle stelle, Ridley Scott torna a raccontarci un mondo post apocalittico, in cui un virus annienta l’umanità. Con Jacob Elordi, Margaret Qualley, Josh Brolin e Guy Pearce (26 marzo). Ma attenzione anche a È l’ultima battuta?: Bradley Cooper dirige e recita accanto a Will Arnett e Laura Dern, che impersonano un uomo che affronta un divorzio e cerca un nuovo inizio nel mondo della stand-up comedy e una donna che riflette sui sacrifici fatti per la famiglia (2 aprile).
Warner Bros: Super Mario, Cime Tempestose e Almodovar
È molto vario anche il listino della Warner Bros., in questi giorni al centro delle vicende sulla sua acquisizione. Si punta a grandi incassi con Super Mario Galaxy – Il film: Anya Taylor-Joy, Chris Pratt, Brie Larson e Jack Black sono i protagonisti sequel di Super Mario Bros., il film che nel 2023 ha incassato più di 1,3 miliardi di dollari (1 aprile). Ma c’è anche quel romanticismo che al cinema mancava da anni. È Cime Tempestose, il classico di Emily Brontë che diventa un film con protagonisti i bellissimi Margot Robbie e Jacob Elordi. Si prevede una sensualità altissima e un messaggio femminista: alla regia c’è Emerald Fennel (12 febbraio). Sarà femminista anche La sposa! di Maggie Gyllenhaal, con Jessie Buckley, Christian Bale, Annette Bening e Penélope Cruz, la storia de “La moglie di Frankenstein”, dal punto di vista femminile: nella Chicago degli anni 30, Frankenstein chiede una compagna (5 marzo). Un classico dell’horror rivive anche in The Mummy: la versione di Lee Cronin è prodotta da Jason Blum e James Wan, due Re Mida del cinema dell’orrore. Ci aspettiamo una mummia molto spaventosa. Con Jack Reynor e Laia Costa (17 aprile). Per chi ama il cinema d’autore ecco Amarga Navidad, il nuovo film di Pedro Almodóvaer, la storia di una donna che viene abbandonata dal compagno durante il periodo natalizio. Con Bárbara Lennie e Aitana Sánchez-Gijón (21 maggio). E poi sarà il momento del cinecomic, con Supergirl: il film di Craig Gillespie continua le avventure del DC Universe raccontando la storia di Kara Zor-El e la sua origine più oscura prima che arrivasse sulla Terra (25 giugno).
Eagle Pictures: Scream 7 e Anaconda, 28 anni dopo
È un bel listino anche quello di Eagle Pictures, che distribuisce i film Paramount e Sony. Dal lato Paramount è in arrivo Scream 7, il nuovo film della saga slasher è diretto da Kevin Williamson, autore dello script del primo Scream, e vede il ritorno di Neve Campbell e Courteney Cox (26 febbraio). E poi un grande classico del cinecomic, Spider-Man: Brand New Day, quarto episodio del nuovo corso dell’Uomo Ragno, in cui Peter Parker cerca di concentrarsi sul college. Ma arriva una nuova minaccia. Con Tom Holland, Sadie Sink, Zendaya, Jon Bernthal nei panni di The Punisher e Mark Ruffalo in quelli di Hulk (29 luglio). Dal lato Sony, Anaconda è una parodia ed è metacinema, ovvero un film nel film. Doug (Jack Black) e Griff (Paul Rudd) sono amici fin dall’infanzia e hanno sempre sognato di rifare il loro film preferito, Anaconda (5 febbraio). Saranno brividi con 28 anni dopo: Il tempio delle ossa. Dall’universo creato da Danny Boyle, Nia DaCosta dirige il nuovo film in cui tornano il dottor Kelson di Ralph Fiennes e lo Spike di Alfie Williams. Scopriranno che è la disumanità dei sopravvissuti l’aspetto più terrificante (15 gennaio). In Mercy: Sotto Accusa, Timur Bekmambetov dirige Chris Pratt e Rebecca Ferguson in una storia ambientata nel futuro: un detective è accusato di aver ucciso sua moglie e ha 90 minuti per dimostrare la sua innocenza davanti al Giudice, un’Intelligenza Artificiale (22 gennaio). Ne L’ultima Missione: Project Hail Mary, Phil Lord e Christopher Miller dirigono Ryan Gosling nel ruolo di un insegnante di scienze che si sveglia su un’astronave senza alcun ricordo di come sia arrivato lì (19 marzo).
01 Distribution: Sorrentino, Moretti, Genovese, Muccino
01 Distribution, cioè Rai Cinema, punta forte sulle eccellenze del cinema italiano. E inizia l’anno con due grandi nomi. La grazia è il nuovo film di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, che con classe e misura interpreta un immaginario Presidente della Repubblica (15 gennaio, con anteprime al mattino tra il 25 dicembre e il 1 gennaio). Succederà questa notte è il nuovo film di Nanni Moretti, ispirato al libro Legami di Eshkol Nevo, una serie di storie di legami familiari: sarà finalmente il film musical d’amore di cui parla da anni? Nel cast ci sono Louis Garrel e Jasmine Trinca. Un bel giorno è il nuovo film di Fabio De Luigi, che è anche il protagonista accanto a Virginia Raffaele. È una commedia degli equivoci che trascina il protagonista in una giornata fuori controllo. Il rumore delle cose nuove è il nuovo film di Paolo Genovese con Emanuela Fanelli, Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Stefano Accorsi e Claudio Santamaria: ci racconta come un evento inatteso possa ribaltare i rapporti umani. Le cose non dette è il nuovo film Gabriele Muccino con Stefano Accorsi, Miriam Leone, Claudio Santamaria e Carolina Crescentini. Ambientato tra Tangeri e Roma, è una storia sui rapporti tra donne e uomini (29 gennaio). C’è spazio anche per un filmone americano, con Una di famiglia – The Housemaid, di Paul Feig, è un thriller psicologico ambientato nel cuore dell’alta società, con Sydney Sweeney e Amanda Seyfried (1 gennaio). Alla festa della rivoluzione, di Arnaldo Catinari è ambientato a Fiume il giorno in cui D’Annunzio dà il via alla sua rivoluzione visionaria. Con una protagonista magnetica, Valentina Romani. Je So’ Pazzo di Nicola Prosatore, vede Massimiliano Caiazzo nei panni di Pino Daniele, nel film che ne racconta la vita e l’arte. Illusione è il nuovo film di Francesca Archibugi, con Michele Riondino e Jasmine Trinca: da un fatto di cronaca, il ritrovamento di una ragazzina in fin di vita, la regista esplora i sogni di una giovane e viaggia dentro le città di provincia. Dalla Mostra di Venezia arriva Il mago del Cremlino – Le origini di Putin, il film di Olivier Assayas che racconta la storia dell’artefice dell’ascesa di Putin, interpretato da Paul Dano. Putin è Jude Law, che colpisce per il lavoro sul corpo, sulla postura e sullo sguardo. Notte Prima Degli Esami 2026 è un omaggio al noto film del 2006, con Sabrina Ferilli, Tommaso Cassissa, Alice Lupparelli e Gian Marco Tognazzi. E, stavolta, con la partecipazione di Antonello Venditti. Scherzetto è il nuovo film di Mario Martone con Toni Servillo nei panni di un illustratore anziano alle prese con la solitudine e i ricordi. In Nessun Dolore Gianni Amelio racconta la vita di un uomo comune sconvolta da un evento tragico causato da lui stesso, con Alessandro Borghi, Valeria Golino e Valerio Mastandrea. E con Nel tepore del ballo Pupi Avati ritorna con un viaggio nostalgico tra ricordi e incontri. Con Massimo Ghini, Isabella Ferrari, Giuliana De Sio, Raoul Bova e Jerry Calà.
Medusa: De Sica, Albanese, Papaleo, Milani
Anche Medusa, cioè Mediaset, ha un grande filo diretto con il cinema italiano. E parte con un esperimento, la mutazione del Cinepanettone in giallo. In Agata Christian – Delitto sulle nevi, Christian De Sica ritorna in un giallo in cui un criminologo e il suo assistente si ritrovano coinvolti in un omicidio durante una vacanza sulle nevi. Dirige Eros Puglielli, con Lillo (febbraio). Lavoreremo da grandi è il nuovo film di Antonio Albanese continua il suo discorso sulle fragilità quotidiane e la precarietà lavorativa. Nel cast, accanto ad Albanese, c’è Giuseppe Battiston. Il bene comune è il nuovo film da regista di Rocco Papaleo, che dirige Claudia Pandolfi, Teresa Saponangelo, Vanessa Scalera e se stesso nella storia di una guida che accompagna un gruppo di detenute all’interno del Parco del Pollino. Ma nel corso dell’anno, verso la fine, arriveranno il nuovo film di Riccardo Milani, il nuovo di Ficarra e Picone e un nuovo capitolo della saga Benvenuti al Sud.
Gli altri: Marty Supreme, Sentimental Value, L’agente segreto
Uno dei film italiani che attendiamo di più è La gioia di Nicolangelo Gelormini, distribuito da Vision, è la storia della relazione tra un’insegnante di liceo e uno studente che si trasforma in tragedia. Con Valeria Golino, Jasmine Trinca e Saul Nanni (febbraio). Oltre ai film già citati, Lucky Red presenta Sentimental Value, con cui il danese Joachim Trier torna con una storia familiare al veleno, alla Bergman, che ha vinto il Grand Prix a Cannes, con Renate Reinsve ed Elle Fanning (22 gennaio). FilmClub Distribuzione e Minerva Pictures portano finalmente in Italia L’agente segreto, il film di Kleber Mendonça Filho, ambientato negli anni 70 nel Brasile della dittatura, che ha vinto a Cannes per il miglior attore (Wagner Moura) e per la regia. È un thriller e un film politico (29 gennaio). I Wonder Picture punta forte su Marty Supreme e sulla star Timothée Chalamet, che è il protagonista della storia di Marty Reisman, campione di ping pong famoso per aver vinto un titolo all’età di 67 anni (22 gennaio). Notorious Pictures ha il pregio di distribuire i prequel di una saga amata. Ecco The Hunger Games – L’alba Sulla Mietitura: il film di Francis Lawrence, con Ralph Fiennes e Mckenna Grace, racconta la storia dell’unica vittoria del Distretto 12, prima dell’arrivo di Katniss Everdeen. Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson potrebbero tornare per un cameo (19 novembre).
di Maurizio Ermisino