Ne parliamo con Debora Magnavacca e Luca Fanfani, MERCURIO CINEMATOGRAFICA.
Ci raccontate in sintesi il vostro posizionamento?
“Il nostro posizionamento è certamente quello che vede al centro la regia, Mercurio da sempre investe molto nella ricerca di nuovi talenti e nel creare rapporti con i registi che siano di qualità costruendo nel tempo una reciproca conoscenza che ci permette di affrontare ogni progetto in team. Quando ci chiamano in gara si aspettano sempre di essere un pò sorpresi dalle nostre proposte e a noi la cosa piace molto”.
Dovendo scegliere quali sono i progetti realizzati nel 2019 che più vi rappresentano e perché ?
“Nel 2019 abbiamo fatto dei bellissimi lavori e vinto anche qualche premio (IKEA premio ADCI ed EPICA / Vodafone Bronzo ADCI), abbiamo acquisito nuovi clienti come Heineken, siamo riusciti a lavorare con i nostri registi ma anche con nuove scoperte, quindi siamo soddisfatti. Il lavoro Averna che sarà in onda in primavera è stata una produzione molto importante, una bellissima sfida che ci ha visti coinvolti per quasi un anno, abbiamo osato mettendo insieme due registi (Gregory Ohrel e Piero Messina) due stili e due modi di lavora totalmente differenti, Greg che viene dai video clip e Messina dal cinema, ma che uniti hanno soddisfatto tutte le aspettative con un risultato davvero positivo per tutti. Non siamo stati scontati e questo ci ha premiato”.
Le sfide qualitative che vi siete posti per il 2020
“Di sicuro dal 2019 ci portiamo una comprensione più approfondita del mondo digital e di quelle che sono le aspettative dei clienti, non può essere affatto trascurato questo aspetto, anzi e sempre di più un vero e proprio contenuto creativo che richiede un alto livello organizzativo e con gruppi di lavoro ad hoc. Quindi una delle sfide è certamente continuare con tutto quello che abbiamo seminato nel 2019”.
Cosa vi sentite di suggerire ai clienti (agenzie e-o brand) al fine di rendere più efficiente il rapporto di collaborazione ?
Più dialogo, più scambio, parlarci di più, il lavoro di squadra funziona davvero bene. Poi sarebbe bellissimo poter essere presenti in fase di gara alla presentazione dal cliente, mostrare tutto il lavoro che facciamo, ricerca, trattamenti, progetti, insomma essere partner fino in fondo”.
L’augurio che mandate al mercato per questo nuovo anno ?
“Un po’ più di rischio, osare un pochino, sorprendere con la creatività e poi dove possibile creare messaggi di valore che parlino di qualcosa di importante e socialmente utile”.
Il desiderio che vorreste vedere realizzato ?
“Costruire progetti in team, nel 2019 abbiamo avuto occasione di farlo più volte e permette di lavorare in modo molto approfondito, concreto, creando un scambio con agenzia e cliente che porta certamente a buoni risultati, ogni professionista porta la sua esperienza e la mette al servizio del progetto. Lavorare con il nostro nuovo regista 25 enne pieno di talento Angelo Cerisara. Essere curiosi e incuriosire”.
