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Buzzoole e Associazione Luca Coscioni insieme per potenziare il dibattito online sui diritti civili

Un’alleanza strategica per promuovere una comunicazione digitale consapevole, informata e accessibile sui temi etici e civili al centro dell’agenda pubblica
Storie che contano

Obiettivo della partnership è  potenziare la capacità dell’Associazione di comunicare sui social media in modo efficace, accessibile e in linea con i linguaggi delle community digitali, per contribuire alla costruzione di uno spazio pubblico digitale più informato e quindi più consapevole.

I social come termometro del dibattito civile

Al centro della collaborazione, l’analisi condotta da Buzzoole sulle conversazioni digitali legate ad alcune libertà e diritti civili, che sono anche tra i principali obiettivi dell’Associazione Luca Coscioni: il diritto all’autodeterminazione nel fine vita, l’eliminazione di discriminazioni nell’accesso alla procreazione medicalmente assistita, il pieno rispetto della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’accesso alle terapie per la salute mentale assistite da psichedelici.

Un dibattito in cui le voci di creator, esperti, professionisti, divulgatori ed entertainer contribuiscono a una narrazione collettiva sempre più partecipata e articolata. Tuttavia, la quantità non è sempre sinonimo di qualità: molti contenuti risultano polarizzati, imprecisi o privi del giusto contesto ed è proprio per dare coerenza e profondità a questa coralità che interviene l’Associazione Luca Coscioni, grazie all’expertise social e alla tecnologia di Buzzoole.

L’influencer marketing a supporto dell’impegno civile

Per contribuire a un dibattito più consapevole e inclusivo, l’Associazione Luca Coscioni ha scelto Buzzoole come partner strategico e operativo. Grazie alla sua expertise nel leggere i codici della comunicazione social e nell’attivare creator coerenti con i valori dei brand, la tech company affianca l’Associazione nel rafforzare la propria presenza digitale attraverso una strategia strutturata e data-driven.

Il progetto, attivo da aprile a dicembre 2025 e che entra ora nella fase operativa, si articola in un piano di attività concrete:

  • Workshop formativi con attivisti e content creator.
  • Sviluppo di due rubriche editoriali originali, in cui si alterneranno esperienze personali e contributi tecnico-scientifici.
  • Produzione di contenuti social-first realizzati da content creator professionisti, pensati per i canali dell’Associazione.
  • Coinvolgimento di profili spontaneamente attivi sui temi civili.