Il progetto europeo AWARE, finanziato dall’Unione Europea e guidato da Telespazio France, ha compiuto un nuovo passo avanti organizzando, presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia), la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica in Europa.
L’obiettivo era quello di mostrare come l’innovazione possa rafforzare la sicurezza dei cittadini grazie alla diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici grazie alla costellazione europea di navigazione satellitare Galileo.
Come funziona AWARE
Integrato nell’arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE in grado di trasmettere istantaneamente tramite Galileo messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. Progettato per integrarsi armoniosamente nella città, questo arredo sfrutta tutti i vantaggi del digitale civico urbano: un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza.
Basandosi su questa infrastruttura connessa e visibile a tutti, il sistema AWARE può essere attivato in diverse situazioni di emergenza: in caso di incidenti industriali gravi (tipo Seveso) che coinvolgono sostanze pericolose, in caso di catastrofi naturali come inondazioni improvvise, tempeste o incendi, o ancora in caso di emergenze urbane come incidenti gravi o evacuazioni su larga scala.
Collegato al servizio Galileo Emergency Warning Satellite Service (EWSS), questo dispositivo satellitare rimane pienamente operativo anche in caso di interruzione delle reti di telecomunicazione terrestri.
La dimostrazione
La dimostrazione effettuata il 4 novembre 2025 ha simulato un violento temporale che ha causato un incidente provocato da un camion che trasportava materiali pericolosi su un’autostrada vicino al centro della città. Non appena ricevuto il segnale satellitare Galileo EWSS, gli schermi urbani digitali dotati del modulo AWARE hanno diffuso un messaggio di allerta visivo che avvertiva immediatamente i cittadini presenti nella zona interessata del pericolo imminente, confermando così la capacità dei media di prossimità e di mobilità di trasmettere messaggi di prevenzione o di gestione delle crisi con efficacia e chiarezza.
L’evento ha riunito i rappresentanti del consorzio AWARE, le autorità di protezione civile e diversi decisori pubblici, venuti ad osservare la reattività del sistema e la sua capacità di trasformare in tempo reale un allarme satellitare Galileo in un messaggio di avviso istantaneo e geolocalizzato.