Secondo il Financial Times, Apple sta progettando di spostare in India l’assemblaggio di tutti gli iPhone venduti negli Stati Uniti. Una mossa che potrebbe avvenire già l’anno prossimo, nel tentativo di ridurre la dipendenza dalla Cina a seguito dell’attuale escalation di tensioni commerciali e tariffarie tra Washington e Pechino.
Attualmente Apple vende più di 60 milioni di iPhone all’anno negli Stati Uniti, che potrebbero essere prodotti tutti in India entro la fine del 2026, sostenendo gli obiettivi di Apple. Se così fosse, l’attuale produzione di iPhone in India dovrebbe essere raddoppiata.
Non è una sfida da poco
Spostare la produzione su larga scala significa ridefinire catene di fornitura, formazione del personale, standard di qualità e logistica globale. Apple dovrà superare ostacoli enormi per ridurre la dipendenza dalla Cina e proteggersi dalle tensioni geopolitiche future. Vedremo presto come reagiranno i mercati.
Alla fine l’iPhone verrà prodotto in patria?
Gli analisti non si aspettano che Apple sposti la produzione dell’iPhone negli Stati Uniti, nonostante la Casa Bianca abbia insistito sul fatto che la produzione di un prodotto tecnologico americano alla fine tornerà in patria. L’addetta stampa del Presidente degli Stati Uniti, Karoline Leavitt, ha dichiarato ai giornalisti che il recente annuncio di Apple di un investimento di 500 miliardi di dollari indicava la possibilità di un iPhone prodotto negli Stati Uniti.
Tuttavia, gli esperti hanno minimizzato la prospettiva. Wedbush Securities, una società finanziaria statunitense, ha affermato che il costo di un iPhone di produzione americana sarebbe più che triplicato se la produzione fosse spostata negli Stati Uniti.