Ci spieghiamo subito, in genere i figli prendono le redini dell’azienda di famiglia, in questo caso, invece, come tiene a precisare Leonardo Guerra Seràgnoli, regista e produttore, l’organizzazione resta immutata nelle salde mani dei manager prescelti (ascolta l’intervista ad Alessandro Soleschi, Chief Marketing Officer Spirits), ma lui e la sorella Lorenza Guerra Seràgnoli, Presidente e fondatrice di LGS SportLab, mettono a sistema la loro esperienza definendo con Vincenzo Vigo, Ceo Mosquito e consulente di comunicazione di Gruppo Montenegro, questo nuovo capitolo della comunicazione Amaro Montenegro, peraltro allargando al contributo, per digital e collaterali, del Gruppo Armando Testa (ce ne parla il direttore creativo Jacopo Morini). Se aggiungiamo che il tutto è stato presentato ieri a Milano, presso il Cinema Anteo, Cinema che rientra nelle scelte di pianificazione (infatti, la campagna, declinata nei formati 60”, 30” e 15”, investe soprattutto in TV. Ma anche in cinema. Al digital il 18%, su principali piattaforme digitali e calcistiche e su impianti Digital Out Of Home a Milano, Roma e Napoli, il tutto a partire dal 27 ottobre), anche da appassionati di grande schermo, non possiamo che complimentarci con tutti per l’egregia scelta.
Piattaforma di comunicazione, l’amicizia. Autentica, vera
Il film ve lo abbiamo fatto vedere già ieri, declina una campagna che ben esprime la coerenza con cui questo brand attualizza e rende pop un suo valore cardine: l’amicizia, debutta infatti ‘Dove c’è Amicizia’, divenendo territorio di comunicazione, incentrato su quella vera, senza filtri. Il tutto con l’aggiunta del nuovo passaggio strategico ‘liscio o con ghiacchio’. E’ la pubblicità che disubbidisce a sè stessa, smette di creare stilemi che si avvolgono l’uno sopra l’altro, sempre più simili, sempre più indifferenziati. Il coraggio e la leggerezza di volere realizzare qualche cosa di memorabile, con quel “mo’ parliamo” pronunciato da Totti a concretizzare l’ascolto di una società iper connessa, ma sola, che ha bisogno di rincontrarsi e di dialogare, per davvero. Totti e Spalletti danno al gesto un impatto memorabile. Riflette Vigo: “Una scollatura oggi non fa più notizia, si perde nelle altre 350 simili. Un veterinario, invece, continua a farla dopo 40 anni, un motivo c’è. Amaro Montenegro è una marca che non segue le mode, ma innova scegliendo una strada coerente, che resta nella memoria dei consumatori. Sono così le marche amiche della vita, anzi sono così le marche”.