L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e Regione Lombardia hanno firmato un accordo di collaborazione per sviluppare modelli di dati geospaziali regionali, a partire dal tema delle ‘Aree sciabili attrezzate‘ (piste e impianti di risalita). L’iniziativa nasce anche in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e punta a migliorare la gestione e la condivisione delle informazioni sull’impiantistica sportiva di montagna.
Regione Lombardia dispone di un DataBase GeoTopografico (DBGT) conforme alle specifiche nazionali e intende rafforzare il proprio ruolo di governance delle banche dati georeferenziate, realizzate anche con il contributo degli enti locali. AgID, da parte sua, supporta le amministrazioni nella progettazione di data model interoperabili secondo il framework nazionale, promuovendo l’integrazione tra nuovi tematismi e la rappresentazione di base del territorio, come già sperimentato nei progetti SINFI e PELL-IP.
Un impegno condiviso per l’innovazione dei dati
Il Sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti ha sottolineato in una nota che “l’accordo rappresenta un passo strategico per migliorare qualità, interoperabilità e condivisione dei dati territoriali. Dati standardizzati e accessibili supportano pianificazione, infrastrutture, mobilità e sicurezza, lasciando un’eredità digitale oltre l’evento olimpico”.
L’Assessore regionale al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi ha evidenziato che “la Lombardia valorizza il grande patrimonio informativo del Database GeoTopografico, rafforzando la capacità di programmazione e governo del territorio con dati sempre più accessibili”.
Il Sottosegretario allo Sport e Giovani Federica Picchi ha aggiunto che “la collaborazione renderà più fruibili le informazioni sugli impianti montani, migliorando conoscenza e sicurezza dei luoghi dedicati agli sport invernali. I dati saranno accessibili sul geoportale regionale, facilitando analisi e pianificazione degli interventi futuri”.
Il Direttore Generale di AgID Mario Nobile ha concluso: “L’accordo rafforza l’impegno dell’Agenzia per l’interoperabilità, la standardizzazione e la trasparenza dei dati geospaziali, valorizzando il patrimonio informativo pubblico e promuovendo una governance efficiente e collaborativa”.
Obiettivi dell’accordo
L’intesa si inserisce nel quadro normativo nazionale ed europeo su dati geospaziali – direttiva INSPIRE, Open Data, Codice dell’Amministrazione Digitale e Piano Triennale per l’Informatica nella PA – e mira a:
- creare una modellazione georeferenziata che mira a produrre data model, partendo dal tema delle ‘Aree sciabili attrezzate’ (piste, impianti di risalita, ecc.), conformi allo standard nazionale per i DBGT, integrati con le richieste regionali;
- definire specifiche regionali integrative per creare un documento regionale unico in grado di unire dati georeferenziati ambientali e territoriali prodotti da varie Direzioni Generali, Enti del Sistema Regionale allargato, Enti locali rispetto al contenuto standard del DBGT;
- diffondere i risultati a livello nazionale ed europeo e realizzare iniziative di sensibilizzazione, evidenziando l’importanza dell’interoperabilità e della standardizzazione dei dati geospaziali.
Innovazione e intelligenza artificiale
L’accordo ribadisce l’importanza dei dati aperti come base per l’innovazione nella PA e per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Dati accessibili e standardizzati permettono infatti algoritmi più performanti, decisioni più informate e servizi più efficienti e trasparenti.
Attività e risultati attesi
Il programma prevede incontri tecnici, scambi di basi dati e documentazione, webinar e laboratori di approfondimento. Tra i risultati attesi: la definizione di un data model standard per le ‘Aree sciabili attrezzate’, destinato a diventare riferimento anche per altre amministrazioni, e la creazione di un documento regionale unico che integri e migliori la qualità complessiva dei dati territoriali e ambientali.
L’accordo contribuirà inoltre agli obiettivi del Piano Triennale per l’Informatica nella PA, promuovendo apertura, interoperabilità e qualità dei dati a beneficio di cittadini e amministrazioni.