La Fondazione Rome Technopole ha firmato oggi, durante l’assemblea generale, l’accordo con il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri per il diritto di superficie sull’area di Pietralata, segnando un passo decisivo verso la realizzazione della sua nuova sede. L’accordo rappresenta un passaggio chiave nell’iter di realizzazione dell’ecosistema regionale che promuove innovazione, ricerca avanzata, inclusione sociale, attraverso collaborazioni stabili tra istituzioni, imprese, centri di ricerca e università.
La sede sarà un esempio di Zero Energy Building, grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili come fotovoltaico, geotermia e idrogeno verde, combinati a tecnologie avanzate di ottimizzazione energetica.
Rome Technopole riunisce le 7 principali università con sede nel Lazio, i 4 maggiori enti pubblici di ricerca, Unindustria, Regione Lazio, Comune di Roma, le Camere di Commercio di Roma, Latina-Frosinone, Rieti-Viterbo, altri enti pubblici, oltre 20 gruppi industriali e imprese. Si tratta di un ecosistema di innovazione finanziato dal MUR nell’ambito del PNRR a carattere regionale che alimenterà la filiera di ricerca, formazione, l’innovazione nell’ambito delle tre aree di interesse strategico per il Lazio: transizione energetica, transizione digitale, salute e biopharma.
L’8 giugno 2022, con la sottoscrizione da parte degli enti fondatori, è stata costituita la Fondazione Rome Technopole che rappresenta lo strumento operativo nella realizzazione del progetto Rome Technopole, di cui Sapienza è soggetto pubblico proponente. La Rettrice Polimeni è stata nominata Presidente della Fondazione, come previsto dallo Statuto.