Il film, prodotto dalla casa di produzione di Giovanni Bedeschi, è stato pianificato in tv e online per tutta l’estate ed è stato girato in tre giorni in otto location diverse tra Milano e Genova: dal centro sportivo Forza e Coraggio di Milano protetta dai Beni culturali alla piscina Dds di Settimo Milanese; dal Tunnel Club di Milano alla scogliera della riserva naturale di Bergeggi.
Protagoniste dello spot alcune donne che, durante i giorni del ciclo, non rinunciano alle proprie passioni proprio grazie a Tampax. Federico Salvi, executive producer Bedeschifilm, commenta nella nota: “La sfida principale che tutto il team di produzione ha affrontato per girare questo film è stata quella legata al casting, reso complesso per i tempi ristretti di lavorazione e per la particolarità dell’esigenza di girare con protagoniste che avessero realmente il ciclo al momento delle riprese. Abbiamo deciso di effettuare un doppio street casting in contemporanea con due direttori artistici, di Face e Place e Tam Tam, con delle sessioni in piscina e sui campi da tennis. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto che rispecchia situazioni reali”.
La cdp ha già collaborato in precedenza con Publicis alla realizzazione di un video per Tampax e ha realizzato la produzione dello spot, con la regia di Edoardo Lugari, e tutta la post produzione. Per cogliere al meglio la luce tra interni ed esterni il gruppo di lavoro ha utilizzato due serie di lenti anamorfiche. Per questo progetto ha inoltre coinvolto tre montatori: Fabrizio Squero per il video hero, Francesca Catalisano per lo spot e Guido Fonio per i bumper e i video hub.
Aggiunge il regista, Edoardo Lugari: “Questo progetto è nato con una caratteristica che è stata percepita da tutti quelli che ne hanno preso parte: l’autenticità del messaggio e dell’idea. Autenticità che noi abbiamo cercato di riconoscere nei volti e nelle vite delle protagoniste, nei loro gesti, nelle location e nel modo in cui abbiamo raccontato le loro storie. C’è anche un ingrediente in più in questo caso, la passione e la professionalità di tutte le persone coinvolte nel progetto che ringrazio personalmente, dalla prima all’ultima”.
Credits Publicis