Unieuro, distributore italiano di elettronica di consumo ed elettrodomestici, acquistato l’anno scorso dal gruppo francese Fnac Darty, ha presentato il suo nuovo Piano Strategico, che mira a rafforzare la sua posizione come rivenditore omnicanale, offrendo soluzioni tecnologiche integrate e sostenibili per consumatori e imprese, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per tutte le esigenze tecnologiche.
L’annuncio è avvenuto a Milano durante l’evento ‘Passion’, coinvolgendo stakeholder, partner commerciali, direttori e personale di sede, evidenziando la rilevanza strategica e la condivisione degli obiettivi aziendali. L’azienda, che conta su oltre 270 negozi diretti, più di 250 affiliati, una piattaforma digitale e servizi tramite il Gruppo Covercare, rappresenta il 25% del fatturato complessivo del Gruppo. Questo posiziona Unieuro all’interno della strategia ‘Beyond Everyday’ di Fnac Darty, focalizzata sulla crescita europea, sui servizi in abbonamento e sulla sostenibilità.
Progetti di sviluppo nel medio periodo
Il Piano Strategico 2025-2030 si concentra su diverse sfide chiave per consolidare la propria leadership e diversificare le fonti di crescita. L’azienda prevede di sviluppare il proprio network retail fisico con oltre 30 nuove aperture e il rinnovamento di 45 punti vendita, oltre a un piano mirato di acquisizioni per consolidare il mercato italiano. “Non posso ovviamente fare rivelazioni al riguardo”, ha affermato Enrique Martinez, Ceo Fnac Darty e presidente di Unieuro. “Ma abbiamo già una serie di nomi di aziende attive nel comparto che sono pronte a unirsi a noi”.
Unieuro lancerà anche il formato ‘Service Solution Hub’, negozi pensati per offrire soluzioni complete con un forte focus sui servizi, inclusi quelli di riparazione, consulenza di alto livello e un’esperienza personalizzata.
“La nostra caratteristica è quella di adattarci al territorio dove operiamo”, ha sottolineato la Country Manager Bruna Olivieri. “E contiamo di aprire un trentina di nuovi punti vendita nei giro di cinque anni, di superficie di 1500 mq, i cui primi esempi, uno al nord e l’altro al sud, dovrebbero aprire i battenti l’anno prossimo”.

La trasformazione digitale sarà completata rafforzando un ecosistema omnicanale integrato e personalizzato, con una roadmap che include l’evoluzione dell’architettura enterprise, la migrazione al cloud e l’adozione dell’intelligenza artificiale. L’offerta di prodotti sarà ampliata in nuovi segmenti strategici come la smart-home, la produttività personale, il benessere e l’outdoor. Si prevede anche un significativo ampliamento delle private label, con l’obiettivo di raggiungere l’8% dei ricavi totali, e lo sviluppo del segmento del second hand nell’ambito di una strategia di economia circolare.
Il marketplace basato su una soluzione proprietaria
“Non ci sono invece particolari novità da raccontare per attività di brand, in termini di campagne, agenzie o centri media”, ha precisato Marco Titi, Marketing Director. “Anche gli investimenti, espressi in percentuale, non variano rispetto all’anno scorso, ma naturalmente è cresciuto il fatturato”.
Sarà inoltre lanciato un marketplace in Italia, sfruttando una soluzione distintiva del Gruppo Fnac Darty. Unieuro intende anche sviluppare un portafoglio servizi più ampio e strutturato, puntando a un’incidenza del 9% sul fatturato totale attraverso un approccio progettuale innovativo. Infine, per lo sviluppo B2B/2C, farà leva sull’acquisizione strategica di Covercare, già attiva come service hub del Gruppo in questo segmento.
Questi progetti cumulati richiederanno investimenti per oltre 250 milioni di euro e mirano a triplicare l’EBIT entro il 2030 rispetto al 2024, con sinergie di almeno 20 milioni di euro a supporto della marginalità.
La crescita del retail media
Nel settore del Retail Media, Unieuro è già ben posizionata con una proposta solida per i partner terzi, sia endemici sia non endemici, ma ha grandi potenzialità di ulteriori sviluppi.
“Il contesto del retail media dipende in larga misura da quanto il mezzo si sia già affermato nei singoli paesi”, ha precisato Martinez. “Al momento, in Italia, abbiamo una partnership strategica con Apple, con numerosi corner o shop in shop nei punti vendita fisici, oltre al DMP per gestire le attività instore”.
L’azienda ha avviato un importante piano di investimenti in questo ambito, che include l’installazione di ledwall in 80 punti vendita. Questo creerà il primo network per estensione nel settore, pronto ad accogliere i clienti con nuovi contenuti in vista della peak season del 2025.
di Massimo Bolchi