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Yamaha e DLVBBDO percorrono nuove strade a Intermot 2016

Due moto, due segmenti, due storie diverse, un unico evento, Intermot 2016, dove Yamaha e DLVBBDO hanno presentato al pubblico le nuove Tracer 900 e SCR950.

Il primo progetto riguarda la Tracer 900 e racconta una nuova storia di Roads of Life, concept con cui l’agenzia ha lanciato il segmento Sport Touring la scorsa primavera. Una storia scritta sull’asfalto da due amici d’infanzia, cresciuti con le stesse passioni. Passioni che hanno cementato il loro rapporto, ma che li hanno fatti anche sfidare, competere, allontanare, per poi tornare sempre fianco a fianco. La campagna è stata declinata su film, stampa, digital e catalogo.

Il secondo ha come palcoscenico Los Angeles, dove SCR950 ha dato vita a un nuovo capitolo di Faster Sons, branded content ideato da DLVBBDO, che da più di un anno racconta, attraverso i customizzatori più famosi al mondo, come le moto del segmento Sport Heritage siano il frutto di una sfida, di un superamento di un limite, di un’attitudine a voler portare nel futuro il fascino del passato. Il customizzatore di turno è il giapponese Go Takamine. Il film racconta il suo incontro con un manager e la sua SCR950, nata per fare molto più di casa-lavoro, accompagnando in un’avventura off road che farà scoprire strade inaspettate, come recita il product claim Born to find new ways. Il film, già on air sui canali web, è accompagnato da contenuti speciali, tra cui un’intervista a Go Takamine, poster, digital campaign e catalogo dedicato.

Credit

Agency: DLV BBDO, Milan

Executive Creative Directors: Stefania Siani, Federico Pepe

CCD/ Art Director: Nicola Cellemme

CCD/ Copywriter: Georgia Ferraro

Art Director: Yuri Alfieri

Copywriter: Cristina Marra

Client Service Director: Chiara Niccolai

Account Supervisor: Neli Mechenska

Executive Producer: Massimo Busato

Director: Francesco Calabrese

Editing: Maja Durdov

Colouring: BandMusic: Human Touch

Photographer: Alessio Barbanti (TRACER900) e Matthew Jones (SCR950)

Photo Post Production: Riccardo Corda, Angelo Trincone